
Mauro Tavarnelli riconfermato presidente
ROMA – Mauro Tavarnelli sarà alla guida dell’AIFI anche per i prossimi tre anni. Alla fine del Congresso di Roma dell’Associazione Italiana Fisioterapisti è stato
ROMA – Mauro Tavarnelli sarà alla guida dell’AIFI anche per i prossimi tre anni. Alla fine del Congresso di Roma dell’Associazione Italiana Fisioterapisti è stato
articolo tratta da quotidiano sanità (leggi l’articolo originale) Per il presidente dell’Aifi Mauro Tavarnelli, “la politica ha dunque trovato il modo di superare lo scoglio
Dal percorso dei nuovi Lea fino alle aperture sulla laurea quinquennale in Fisioterapia. Il Presidente dell’AIFI guarda al futuro e a come saranno i prossimi anni per la professione, partendo dai 58 compleanni che l’Associazione italiana fisioterapisti festeggia oggi, 8 giugno.
La Direzione Nazionale ha lavorato e approvato tre documenti che partono dall’accesso alla Fisioterapia, con il quale si intende “la possibilità per la Persona di consultare un fisioterapista per la valutazione ed il trattamento.” Il documento nasce da un analogo documento della World Confederation for Physical Therapy (WCPT) al fine di verificarne l’attuazione nel contesto normativo italiano.
“In rappresentanza di oltre 800.000 professionisti sanitari, consapevoli di aver sempre assunto un atteggiamento proattivo a sostegno dell’iter parlamentare, ne chiediamo una rapida disamina e
Il ddl sulla Responsabilità professionale è diventato legge con l’approvazione di martedì scorso alla Camera. Il provvedimento introduce novità sostanziali in tema di responsabilità professionale del personale sanitario e della sicurezza delle cure per i pazienti. Il testo, lungo il suo iter, “ha avuto modifiche importanti, anche grazie al proficuo lavoro del CONAPS che l’AIFI ha promosso e sostenuto- ha spiegato il presidente Mauro Tavarnelli- offrendo il proprio costante e importante contributo”.
In particolare per quanto riguarda l’articolo 5 e 15
Ogni tuo gesto è per tutti noi motivo di esempio e di orgoglio, oltre che dimostrazione di grande sensibilità e senso civico”. Così il presidente nazionale AIFI, Mauro Tavarnelli, esprime la
solidarietà dell’associazione a Bebe Vio, la campionessa paralimpica vittima di insulti e minacce su facebook.
Ergife Palace Hotel, Roma
17 – 19 febbraio 2017
Oltre 600 famiglie dall’Italia e dal mondo si riuniscono in questa occasione per conoscere gli ultimi progressi nella lotta contro questa rara patologia, per incontrarsi e mettere insieme forze e sostegno reciproco.
ROMA – “Sorpresi e dispiaciuti”. Cosi’ i fisioterapisti dell’Aifi nel constatare come il Registro degli Osteopati d’Italia (Roi) attribuisca la colpa del ritardo dell’approvazione del Ddl Lorenzin proprio ai fisioterapisti,
“invece sempre stati in prima linea per chiederne l’accelerazione accanto alle professioni sanitarie”. Infatti, spiega il presidente Aifi, Mauro Tavarnelli, “contrariamente a quanto sostenuto dal Roi, i fisioterapisti sono molto preoccupati della salute degli italiani e proprio per questo motivo siamo intervenuti nel dibattito sul riconoscimento dell’osteopatia, ovvero per correggere le affermazioni false o tendenziose dei vari osteopati”.
Nei giorni scorsi dalla commissione Affari sociali della Camera e dalla commissione Sanità del Senato è giunto il via libera al Dpcm sui nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea) con l’accoglimento di alcune delle richieste presentate dall’AIFI.
AIFI 2025
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