Il primo censimento, compreso di dati e analisi, dei professionisti del settore in Italia. A effettuarlo è stata l’AIFI, che ha messo insieme i numeri provenienti dalle proprie sedi regionali, realizzando anche un ‘Modello previsionale’ sui fabbisogni formativi. I risultati saranno presentati nel corso di una conferenza stampa, in programma giovedì 6 aprile alle 11 all’Hotel Nazionale di piazza Montecitorio 131 a Roma. Verranno divulgate le cifre relative ai laureati in Fisioterapia, il tasso di occupazione del settore, ma anche i dati relativi ai trasferimenti dall’estero, le previsioni del numero di fisioterapisti necessari alla popolazione italiana nei prossimi anni e la nostra posizione rispetto agli altri Paesi europei.
Questo documento rappresenta una pietra miliare della nostra azione e costituisce una grande prova della maturità raggiunta dalla nostra associazione, a testimonianza del livello di ricchezza e profondità delle riflessioni che stiamo portando avanti negli ultimi anni. In particolare, l’obiettivo del censimento è quello di fotografare la condizione del fisioterapista in Italia e completare una riflessione anche alla luce delle esigenze e della diversa domanda di salute di una popolazione sempre più anziana, costretta ad affrontare cronicità e a rivolgere attenzione al ruolo della prevenzione.
Su questi temi, infine, sarà necessario completaere un confronto nazionale e istituzionale coinvolgendo anche il ministero della Salute e dell’Istruzione. Tra gli ospiti della conferenza stampa di giovedì, infatti, saranno presenti i sottosegretari al ministero della Salute e dell’Istruzione, Davide Faraone e Vito De Filippo.