aifinazionale

osteopatia e chiropratica
Dicono di NOI

Le falsità sul riconoscimento dell’osteopatia e della chiropratica

24 MAG – Gentile Direttore,
avendo letto molteplici affermazioni scorrette anche negli interventi dei senatori durante la discussione in aula del 19 maggio e durante i lavori della XII Commissione Sanità sul provvedimento che intende riconoscere le figure di osteopata e chiropratico, provo a fornire un piccolo vademecum con alcune domande e risposte affinché gli Onorevoli Senatori possano votare con maggiori informazioni sul tema… continua a leggere

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discussione al Senato sul ddl Lorenzin
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Iniziata la discussione al Senato sul ddl Lorenzin: AIFI continua la sua battaglia per il rispetto delle regole

COMUNICATO STAMPA

“Rileviamo positivamente il segnale di attenzione dimostrato dall’aula con l’approvazione di un ordine del giorno proposto dai senatori D’Ambrosio Lettieri, Spilabotte, Cardiello e Cervellini, che impegna il governo ad adottare specifiche misure al fine di istituire ordini professionali propri per le professioni che superino i 20.000 iscritti agli albi”

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AIFI in prima linea con una lettera alla Lorenzin
Presidenza Nazionale

AIFI in prima linea con una lettera alla Lorenzin e una petizione ai cittadini

L’Associazione italiana fisioterapisti scrive una lettera aperta alla ministra Lorenzin per evidenziare la forte preoccupazione nei confronti di una proposta di legge che sovverte il percorso istituzionale, che prevede che l’individuazione di nuove figure sanitarie sia subordinata al parere di apposite Commissioni operanti nell’ambito del Consiglio Superiore di Sanità, mettendo a rischio la salute dei cittadini.

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Petizione Pubblica
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Petizione Pubblica: per arrivare a 20.000 firme serve una tua mano!

L’AIFI ringrazia tutte le persone che hanno sottoscritto la petizione pubblica per chiedere di modificare i contenuti del disegno di legge Lorenzin, che punta a creare due nuove professioni sanitarie senza le necessarie garanzie per la salute dei cittadini.
Ora ti chiediamo un altro piccolo ma fondamentale aiuto: fai firmare la petizione ad almeno un’altra persona! E’ importante arrivare a 20.000!

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