8 SETTEMBRE, LA FISIOTERAPIA RIMETTE IN MOTO LA VITA: PROPOSTE E INIZIATIVE DI AIFI PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA FISIOTERAPIA

Una settimana di eventi online dedicati al ruolo della fisioterapia nella risposta ai bisogni di salute nello sport, nella quotidianità, nelle malattie croniche, nell'oncologia, nel bambino, nella terza e quarta età I link sono disponibili sul sito https://ottosettembre.aifi.net

– COMUNICATO STAMPA AIFI – ASSOCIAZIONE ITALIANA DI FISIOTERAPIA –

[box type=”shadow”]Una settimana di eventi online dedicati al ruolo della fisioterapia nella risposta ai bisogni di salute nello sport, nella quotidianità, nelle malattie croniche, nell’oncologia, nel bambino, nella terza e quarta età
I link sono disponibili sul sito https://ottosettembre.aifi.net[/box]

ROMA, 3 SETTEMBRE –Dal 1996 in tutto il mondo l’8 settembre è la Giornata Mondiale della Fisioterapia (World Physical Therapy Day), data promossa dall’Organizzazione internazionale della Fisioterapia per rendere sempre più coscienti i cittadini delle attività svolte dagli oltre 660.000 fisioterapisti che operano in tutto il mondo. Ogni anno la World Physiotherapy propone per il World PT Day un tema specifico che poi viene “declinato” sui territori nazionali.

Come tema della Giornata 2021 l’organizzazione internazionale ha scelto il ruolo della Fisioterapia nella sindrome Long Covid, malattia multisistemica che si manifesta con la presenza di sintomi che si sviluppano durante o a seguito di una infezione da COVID-19 che perdura per 12 settimane o più. Nel nostro Paese l’Associazione Italiana di Fisioterapia-AIFI ha rinforzato questo argomento con uno slogan specifico: La Fisioterapia rimette in moto la Vita, “un messaggio che sintetizza il contributo che la disciplina dà alla Salute delle Persone di tutte le età e in moltissime condizioni”, precisa Simone Cecchetto, Presidente Nazionale AIFI, “La Fisioterapia rimette in moto la Vita perché aiuta ad affrontare il Long Covid, ma anche a prevenire e trattare le difficoltà connesse a dolore, interventi chirurgici, malattie di vario genere (neurologiche, cardiologiche, respiratorie, oncologiche …), condizioni di sovraccarico (come in ambito lavorativo e sportivo) in adulti e in bambini ma anche nelle alterazioni che accompagnano l’avanzare dell’età. Sono così tanti e complessi i nostri campi di intervento che per la Giornata mondiale della Fisioterapia abbiamo voluto mettere a punto un’agenda di appuntamenti ricca di proposte per gli operatori sanitari e soprattutto per i cittadini, con eventi nazionali e regionali che a partire dal 4 settembre arriveranno a coprire tutta la prossima settimana”.

Come primo evento, AIFI in collaborazione con Commissione Nazionale d’Albo Fisioterapisti e l’Associazione Riabilitatori dell’Insufficienza Respiratoria-ARIR e altre società scientifiche ha organizzato sabato 4 settembre un Convegno tecnico-scientifico online su “Fisioterapia e Long Covid: valutazione e trattamento”.
Nei giorni successivi, AIFI ha organizzato un ciclo di eventi online fruibili attraverso la pagina Facebook e il proprio canale youtube per far conoscere a cittadini, alle istituzioni e al mondo dell’informazione le potenzialità della Fisioterapia dei diversi campi di impegno. A tutti gli eventi parteciperanno rappresentanti di società scientifiche e di associazioni di cittadini e verranno presentate anche esperienze di vite “rimesse in moto” grazie alla Fisioterapia.
Il 6 settembre il focus sarà sull‘età evolutiva (ore 18.00) e sulle nelle malattie respiratorie (ore 18.50).
Il 7 settembre si approfondirà l’importanza della Fisioterapia per gli sportivi (ore 18.00) nonchè nel dolore e nelle disfunzioni muscolo-scheletriche (ore 18.00).
Per l’8 è in programma l’evento clou, organizzato con la Commissione Nazionale d’Albo, dal titolo “La Fisioterapia rimette in moto la Vita: le sfide dell’oggi, le proposte per il domani per la Salute dei cittadini” (ore 18.00) a cui parteciperanno le sen. Anna Maria Parente e la sen. Paola Boldrini, presidente e vicepresidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, il prof. Mario Amore vicepresidente del CUN e con la prof.ssa Maria Chiara Carrozza presidente del CNR.
Il 9 settembre l’attenzione sarà rivolta all’incontinenza e delle disfunzioni pelvi-perineali (ore 18.00) nonché al linfedema e alle malattie oncologiche (ore 18.50).
Il 10 settembre il ciclo di eventi si chiuderà approfondendo come la Fisioterapia può essere utile nelle malattie neurologiche (ore 18.00) nell’invecchiamento attivo e il ruolo della fisioterapia nella prevenzione (ore 18.50).

Oltre agli eventi online o in presenza, oltre agli interventi sui mass-media, è stato proposto da Commissione d’Albo nazionale e AIFI a tutti i Fisioterapisti italiani di portare, nella settimana tra il 6 e il 11 settembre, un segno distintivo sul braccio, un nastro/tape azzurro, quale simbolo di universalità che contraddistingue la professione, arricchito dalla scritta Giornata Mondiale della Fisioterapia per avere l’occasione di raccontare a chi incontreremo l’importanza, il valore, la bellezza della Fisioterapia per la vita di milioni di persone assistite.

AIFI – Associazione Italiana di Fisioterapia

L’8 giugno del 1959 nasceva l’Associazione Italiana Fisioterapisti che sarebbe divenuta nel tempo l’associazione maggiormente rappresentativa di riferimento per la professione del Fisioterapista. Dal novembre 2018, AIFI è iscritta nell’Elenco delle Associazioni Tecnico Scientifiche titolate alla stesura di Linee Guida e Buone Pratiche, istituito ai sensi del Decreto ministeriale 2 agosto 2017 attuativo della Legge 8 marzo 2017, n. 24 (c.d. Legge Gelli- Bianco). Il Presidente è il dott. Simone Cecchetto (dirigente delle professioni sanitarie presso l’Azienda per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento e professore a contratto presso l’Università di Verona); vicepresidente è il dott. Andrea Turolla (responsabile del servizio di riabilitazione neuromotoria e del laboratorio di Tecnologie Riabilitative del San Camillo IRCSS di Venezia). L’Associazione è articolata in 18 Sezioni Territoriali, 6 Gruppi di Interesse specialistico, 4 Network di Interesse Specifico e oltre agli organi di controllo (collegio dei probiviri e collegio dei revisori dei conti) si è dotata di un autorevole Comitato Scientifico presieduto dalla prof.ssa Elisa Pelosin, professore associato MED/48 dell’Università di Genova.

Torna in alto