Cartina Sicilia

UN RISULTATO IMPORTANTE NELLA LOTTA ALL’ABUSIVISMO IN FISIOTERAPIA

Combattere l'abusivismo e garantire il diritto a prestazioni sanitarie appropriate, erogate da professionisti sanitari in possesso di titolo abilitante, - afferma Angelo Ginestra, presidente dell'Associazione Italiana Fisioterapisti (AIFI) Sicilia - è oggi una priorità ineludibile, in assenza di Ordine e Albo professionale. L'azione intrapresa dal NAS di Palermo, verso cui esprimiamo il nostro apprezzamento per l'impegno profuso, è di fondamentale importanza sia perché si ravvisa l'ipotesi di truffa ai danni del Servizio Sanitario ma anche perché mette in evidenza una falla nel sistema dei controlli.

Erogare prestazioni fisioterapiche con personale non abilitato comporta inappropriatezza dell’assistenza riabilitativa, scarsa qualità delle prestazioni e truffa aggravata in danno del SSN.

È quanto emerge dal comunicato stampa del 22 maggio del NAS di Palermo, guidato dal capitano Giovanni Trifirò, a conclusione delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala (TP) riguardanti un Centro ambulatoriale di riabilitazione di Castelvetrano accreditato e contrattualizzato con l’ASP di Trapani. Il G.I.P. ha anche ravvisato la necessità di “misure cautelari personali di divieto di dimora e di esercitare attività imprenditoriali per un anno” all’amministratore e al direttore sanitario della struttura. Dalle indagini è emerso che prestazioni ambulatoriali erogate tra il 2014 e il 2015 (periodo preso in esame) a 106 pazienti affetti da gravi patologie neurologiche non solo sarebbero state rese arbitrariamente al domicilio del paziente e non in regime ambulatoriale, ma anche da personale non in possesso di laurea in fisioterapia.
Con lo stesso provvedimento si è proceduto al sequestro di somme di denaro e di beni patrimoniali corrispondenti al valore della truffa, quantificate in 440 mila euro.
Combattere l’abusivismo e garantire il diritto a prestazioni sanitarie appropriate, erogate da professionisti sanitari in possesso di titolo abilitante sono sempre stati principi fondamentali per l’AIFI, impegnata a svolgere un ruolo vicariante proprio di Ordine e Albo professionale, purtroppo ancor oggi assenti.

AIFI Sicilia esprime il proprio apprezzamento per l’impegno profuso dal NAS di Palermo che dimostra, l’importanza di fare emergere comportamenti illeciti a rischio di danno per la salute del cittadino. Il risultato raggiunto dalla Procura di Trapani e dal NAS di Palermo assume rilevanza sia perché si è ravvisata l’ipotesi di truffa ai danni del Servizio Sanitario ma anche perché evidenzia una falla nel sistema dei controlli. Ciò impone la necessità di attivare tutti i meccanismi utili a riorganizzare il sistema di erogazione e verifica delle prestazioni ambulatoriali (e non solo) riabilitative fisioterapiche

Palermo 23 maggio 2017

 

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