
Invecchiare Bene, Invecchiare Meglio
Giovedì 11 settembre , dalle 15:00 alle 19:00, nella Sala Piersanti Mattarella di Palazzo dei Normanni , in occasione della Giornata Mondiale della Fisioterapia 2025,

Giovedì 11 settembre , dalle 15:00 alle 19:00, nella Sala Piersanti Mattarella di Palazzo dei Normanni , in occasione della Giornata Mondiale della Fisioterapia 2025,

Il 13 giugno 2025 si è tenuta l’Assemblea Elettiva del Gruppo di Interesse Specialistico di Fisioterapia Neurologica e Neuroscienze presso il Centro di Riabilitazione e Assistenza dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico San Martino di Genova in occasione del X AIFI International Conference. Scopriamo l’esperienza e i profili dei membri del nuovo Comitato Esecutivo Nazionale.

L’emergere della pandemia da COVID-19 ha avuto un impatto significativo sul benessere dei professionisti sanitari, esponendoli a rischi di contagio, condizioni lavorative difficili e un forte squilibrio tra vita privata e lavoro. In tale contesto, è emerso un fenomeno noto come quiet quitting.
Il quiet quitting è un comportamento sempre più diffuso, che si manifesta quando i professionisti si limitano a svolgere esclusivamente le mansioni previste dal proprio ruolo, riducendo l’impegno extra-professionale e la partecipazione attiva alla vita professionale e organizzativa. I lavoratori che intraprendono un percorso di quiet quitting possono manifestare comportamenti quali lasciare il posto di lavoro in anticipo, arrivare in ritardo, rifiutarsi di svolgere attività lavorative al di fuori dell’orario previsto, mostrare disinteresse nel supportare i colleghi e opporsi all’assunzione di compiti non obbligatori. Sebbene non implichi un abbandono formale del lavoro, questo atteggiamento può influire sulla qualità dell’assistenza, sul clima organizzativo e sul benessere dei professionisti.
Tali individui risultano emotivamente distaccati dal proprio lavoro, un aspetto che incide profondamente sulla qualità dei servizi sanitari. Sebbene il quiet quitting – che si associa a una riduzione della produttività, un aumento del turnover e una diminuzione della qualità del lavoro, con conseguenze negative sulla sicurezza e sulla soddisfazione dei pazienti – possa rappresentare una strategia per prevenire il burnout, esso può compromettere le possibilità di crescita professionale. Inoltre, livelli inferiori di soddisfazione lavorativa sembrano essere associati a una maggiore incidenza del fenomeno tra i dipendenti.

Partecipa all’indagine S.P.E.A.K. LBP – Survey of Physiotherapist Educational Attitudes and Knowledge in Low Back Pain Patients: un questionario nazionale, anonima (di circa 5 minuti) rivolta ai fisioterapisti che gestiscono il dolore lombare aspecifico. Il progetto è promosso dall’Università degli Studi di Torino, con approvazione del Comitato di Bioetica di Ateneo, e mira a descrivere contenuti e modalità degli interventi educativi attualmente adottati in Italia.

8 settembre: online la guida pratica del GIS FAIA agli esercizi per un invecchiamento sano e attivo.

World PT Day: partecipa anche tu alla campagna social di AIFI!

Caro Antonio, ieri come oggi le tue parole rimangono attuali e ci accompagnano nel percorso di una comunità. “È sempre stato un lavoro di gruppo

Disponibile nell’area soci il primo numero del 2025 di “Fisioterapia”, la rivista ufficiale AIFI!

In occasione della Giornata Mondiale della Fisioterapia 2025, i GIS, NIS e Sezioni Territoriali AIFI promuovono un ricco calendario di eventi diffusi in tutta Italia rivolti a cittadinanza, professionisti e istituzioni. Ecco i primi eventi in programma, in continuo aggiornamento!

In occasione della Giornata Mondiale della Fisioterapia 2025, World Physiotherapy ha realizzato materiali informativi disponibili anche in italiano grazie alla traduzione di AIFI. Il tema di quest’anno è l’invecchiamento sano e attivo. Scaricali e condividili sui tuoi canali!