A quasi 30 anni dai primi esperimenti che hanno visto l’utilizzo di dispositivi robotici per lo studio del controllo motorio umano, la loro applicazione in ambito riabilitativo è ormai diffusa in diversi settori. Accanto a molte esperienze di successo e ad una notevole quantità di contributi in letteratura, resta ampio il margine di sviluppo per dispositivi sempre più rispondenti ai bisogni riabilitativi. In questa serata cercheremo di affrontare questo argomento da diversi punti di vista, presentando le opportunità che i dispositivi robotici forniscono al fisioterapista e provando ad immaginare cosa aspettarci da questo settore.
Il gruppo NIS AIFI Tecnologie Digitali introdurrà e modererà la serata guidando la discussione attraverso i temi più rilevanti e dibattuti della riabilitazione mediata da dispositivi robotici.
Alla serata interverranno tre ospiti:
Il professor Stefano Mazzoleni, Professore Associato di Bioingegneria elettronica e informatica presso il Politecnico di Bari e Affiliate Professor presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. E’ inoltre membro del Comitato Promotore e del Comitato Tecnico-Scientifico della Conferenza Nazionale di Consenso sulla robotica per la riabilitazione di persone con disabilità di origine neurologica CICERONE.
Il dr. Marco Bravi, fisioterapista coordinatore presso Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma che parlerà della sua esperienza rispetto alle modalità di interazione tra clinici e ingegneri biomedici nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per la valutazione ed il trattamento dei pazienti.
Il dr. Giovanni Morone, medico specialista in medicina fisica e riabilitativa, ricercatore tenure track presso il Dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente, dell’Università dell’Aquila. E’ il coordinatore del gruppo di lavoro sull’arto superiore nell’abito della consensu conference CICERONE.
A concludere la serata, si terrà una discussione aperta tra i partecipanti, per scambiare opinioni ed esperienze e rispondere alle domande dei colleghi che potranno intervenire nel canale AIFI Channel in diretta. Ti aspettiamo!
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