Presentato il 18 gennaio a Palazzo Madama, presso il Senato della Repubblica, il libro Liberi di vivere con il linfedema di Chiara Buldrini e Pierluigi Zolesio, alla cui presentazione ufficiale è stato invitato a partecipare il NIS AIFI Fisioterapia in Linfologia in rappresentanza della Scienza della Fisioterapia.
Tra le altre società scientifiche presenti anche Flebo-Linfologia ESL European Society of Lymphology, SIFCS Società Italiana di Flebologia Clinica Sperimentale, SIF Società Italiana di Flebologia, SIMFER Società Italiana Medicina Fisica Riabilitativa-sezione Linfedema, Nis Fisioterapia in Linfologia AIFI, nonché LILT Lega Italiana Lotta Tumori e le associazioni di pazienti Resilia, SOS Linfedema, ANDOS, Incontra Donna.
Cos’è il Linfedema
Il linfedema, sia esso primario o secondario è una patologia cronica dovuta alla parziale incapacità di trasporto della linfa da parte del sistema linfatico, può coinvolgere gli arti ma anche il tronco, il capo e gli organi genitali. Il linfedema è una patologia complessa, spontaneamente evolutiva e se non riconosciuta e non trattata può portare a quadri severi di disabilità.
Gli obiettivi del libro
“Il manuale teorico pratico Liberi di vivere con il linfedema vuole aiutare i pazienti e gli operatori a conoscere e comprendere le mille sfaccettature di questa patologia” spiega Tiziana Galli, coordinatrice del NIS AIFI Fisioterapia in Linfologia “e quanto sia importante lavorare in team per il contenimento della patologia e migliorare la qualità di vita del paziente”. Per questo scopo gli autori Chiara Buldrini e Pierluigi Zolesio hanno dato l’incarico a 21 professionisti – tra cui alcuni componenti del NIS Fisioterapia Fisioterapia in Linfologia – di sviluppare un argomento specifico alla propria professione perché ognuno portasse il proprio contributo, tutti insieme uniti per prevenire, diagnosticare e curare il linfedema.
La scrittura del libro ha coinvolto anche le testimonianze dei pazienti, un contributo imprescindibile per una corretta presa in carico multidisciplinare e un trattamento riabilitativo personalizzato.
Gli autori, durante l’esposizione degli aspetti più salienti della cura del linfedema, hanno potuto confrontarsi con il senatori Elisa Pirro e Marco Croatti, già sensibili alle problematiche legate alla malattia del linfedema, per iniziare un percorso che possa arrivare ad un confronto ministeriale sulle difficoltà nella diagnosi, erogazione delle terapie e erogazione dei tutori elasto-contenitivi per i pazienti affetti.
Un importante evento, coronato nella importante cornice del Senato della Repubblica, per aumentare la consapevolezza su questa malattia tanto disabilitante.