Il mare di tutti: quando la fisioterapia conquista le spiagge

In Salento c'รจ un lido in Salento dove la fisioterapia si fa in costume: da quattro anni il progetto "Il mare di tutti" dell'associazione Sunrise Onlus offre un sostegno concreto e gratuito a pazienti sla e non solo, da quest'anno anche con il patrocinio di AIFI. Un progetto unico che, come spiega l'ideatrice del progetto Maria De Giovanni, potrebbe fare da apripista ad altri mille Mare di tutti, ma anche a mille Montagne di tutti e a mille Laghi di tutti, in tutta Italia.

Alย Lido Coiba di San Foca, sulla costa adriatica del Salento, la fisioterapia si fa in spiaggia. Per la quarta estate consecutiva il progetto โ€œIl mare di tuttiโ€ย promosso dallโ€™associazione Sunrise e da quest’anno anche con il patrocinio di AIFI Associazione Italiana di Fisioterapia accoglie pazienti da tutta Italia, offrendo loro sedute fisioterapiche in acqua rigorosamente gratuite e con tutta lโ€™assistenza sanitaria necessaria.

ยซChi ci chiede aiuto, qui riceve aiutoยป ci spiegaย Maria De Giovanni, ideatrice del progetto e presidente dellโ€™associazione Sunrise che nel 2018 ha scelto di trasformare uno dei tratti piรน belli della costa di San Foca in un lido attrezzato per la fisioterapia in acqua e per lโ€™inclusione sociale, ยซaffinchรฉ la disabilitร  sia superata e non ghettizzataยป. Una vera e propria isola della fisioterapia, accessibile a tutti e al momento senza eguali in tutta Italia.
Valso a Maria De Giovanni il titolo di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana, โ€œIl mare di tuttiโ€ รจ nato nel 2018 e tuttโ€™oggi conta esclusivamente sullโ€™autofinanziamento e sul sostegno da parte di aziende, associazioni e fondazioni bancarie. Il servizio per i pazienti รจ completamente gratuito, ยซbasta mettersi in listaยป, e conta sulla professionalitร  di quattro fisioterapisti, due medici di medicina generale, un cardiologo, tre infermieri, OSS e psicologi โ€“ ยซperchรฉ lโ€™effetto dellโ€™entrata in acqua non รจ sempre positivo al primo impattoยป -, ai quali si aggiungonoย una dozzina di volontari; un equipaggio di tutto rispetto, con il ruolo di ogni componente esplicitato a caratteri cubitali sulla rispettiva uniforme.
Un progetto virtuoso che non solo offre un servizio concreto ai pazienti sla difficilmente riscontrabile altrove, ma in cui si fa anche scuola di sensibilizzazione per tutti i cittadini, favorendo lโ€™inclusione sociale della disabilitร  e la valorizzazione della professione di fisioterapista.

Se sei un fisioterapista o un paziente e hai in programma una sosta in Salento, candidati a membro della ciurma di Sunrise scrivendo a sunriseonlus@hotmail.com

Per conoscere questa storia piรน da vicino ci siamo rivolti direttamente alla sua promotrice, Mariaย Deย Giovanni.

 

COMโ€™รˆ NATO IL PROGETTO IL MARE DI TUTTI?

Lโ€™idea รจ nata in risposta al forte bisogno personale di fare qualcosa di concreto a sostegno dei pazienti affetti da malattie neurologiche come la sla, categoria nella quale rientro, che troppo spesso rischiano di passare intere estati confinati nelle proprie abitazioni. Per farlo, ho deciso di partire dal bene primario messo a disposizione dal nostro territorio, il mare, una risorsa preziosissima per la pratica della fisioterapia in acqua che purtroppo molto spesso non solo non viene debitamente sfruttata, ma addirittura negata a molti pazienti per questioni di accessibilitร .
Cuore del progetto non รจ semplicemente fornire passerelle e strumenti per lโ€™entrata in acqua a tutti i suoi utenti, ma soprattutto contare sulla professionalitร  di un team di professionisti sanitari specializzati nella gestione delle malattie neurodegenerative. La qualitร  delle sedute e dei trattamenti per noi viene al primo posto, per questo puntiamo sulla professionalitร  del team: fisioterapisti, medici, cardiologo (Centro Sanitario Cardio Med), infermieri, psicologi e OSS non contribuiscono come volontari ma per quello che sono, ossia professionisti, con la dovuta remunerazione. Solo cosรฌ possiamo garantire la qualitร  del servizio e la continuitร  nel rapporto fisioterapista-paziente, evitando repentini cambi di approccio e coltivando relazioni basate sullโ€™empatia.

QUANTI E CHE TIPO DI PAZIENTI RIUSCITE A TRATTARE?ย 

Dal 2018 a oggi la Regione Puglia ha contato oltre 1500 utenti, ma noi preferiamo parlare di qualitร  piuttosto che di quantitร . In questa edizione per rispettare le norme anti contagio riusciamo a garantire il servizio a circa 8 pazienti al giorno, alternandoci tra turni della mattina e del pomeriggio. Per gli aspiranti utenti รจ sufficiente compilare una scheda di adesione in cui specificare la patologia, le terapie in atto e i farmaci assunti; per di piรน si tratta di pazienti con patologie neurologiche dovute a ictus o malattie rare, soprattutto sla.

IN COSA CONSISTONO LE SEDUTE? UTILIZZATE ATTREZZATURE PARTICOLARI?

Ai nostri utenti offriamo assistenza, trasporto, unโ€™infermeria e non per ultime le attivitร  fisioterapiche in mare. Tenendo conto di quanto i tempi si allunghino in acqua, ogni trattamento dura circa unโ€™ora. Lavoriamo sul contatto con lโ€™acqua e sulla rieducazione utilizzando 4 job per lโ€™immersione e lo stazionamento, un deambulatore walker perfetto per lโ€™entrata in acqua dei pazienti sla in autonomia (ma non per questo senza una costante supervisione) e cilindri galleggianti per il rilassamento utili per la fisioterapia degli arti inferiori. In mare i pazienti possono eseguire esercizi propri della rieducazione in acqua.
Il lido a sua volta รจ stato adibito di tutto punto, dallโ€™abbattimento delle barriere architettoniche alla realizzazione di percorsi per ipovedenti; da non dimenticare la sicurezza, per la quale abbiamo stipulato ben 3 assicurazioni. Nel suo complesso la location dร  il suo importante contributo talassoterapico e lโ€™inclusione sociale รจ incentivata al massimo; tutti elementi che contribuiscono direttamente e indirettamente al benessere e alla serenitร  dei nostri utenti, cosรฌ come la presenza di amici a quattrozampe.ย 

UN VOLTO E UNA STORIA DIFFICILI DA DIMENTICARE?

Ce ne sono davvero tanti e tutti diversi uno dallโ€™altro. Si passa dalla paziente che non entrava in una spiaggia da 7 anni nonostante abitasse sopra il mare di Bari alla signora che non entrava in mare da 27 anni. Le gratificazioni non mancano neanche dai pazienti piรน piccoli; penso a Federico, il bambino di 9 anni che ha scelto di ringraziare lโ€™associazione con questa lettera: ยซIeri io con papร , Angela e la mamma siamo andati in questo lido dove ci hanno aiutato a entrare e uscire dallโ€™acqua del mare. Questo lido si chiama โ€œCoiba Il mare di tutti Sunriseโ€ perchรฉ tutti possono accedere, anche le persone disabili. Erano davvero delle brave persone quelle che ieri ci hanno aiutato! Io ero felicissimo e provavo anche gioia perchรฉ in questo lido oltre che essere un lido dove vanno persone senza malattia, possono andarci anche i disabili. Federico L.ยป.

โ€œIL MARE DI TUTTIโ€ รˆ UN PROGETTO ESPORTABILE?ย 

Non sono pochi gli ostacoli burocratici da superare e cโ€™รจ ancora molto da fare perchรฉ il muro della discriminazione venga definitivamente abbattuto dando la possibilitร  a tutti di affrontare non stigmi sociali bensรฌ nuove modalitร  di vita. La strada non รจ facile ma lโ€™esistenza e il successo de โ€œIl mare di tuttiโ€ dimostra nel suo piccolo che non si tratta di imprese impossibili, tanto che i giornali hanno definito il nostro progetto โ€œLโ€™isola che non cโ€™รจ ma che esisteโ€. Siamo certi che ci siano molte persone determinate e motivate in grado di affrontare questa sfida; il nostro auspicio รจ che dal prossimo anno ci siano mille โ€œMare di tuttiโ€, ma anche mille โ€œMontagne di tuttiโ€ e mille โ€œLaghi di tuttiโ€.ย 

โ€œIl mare di tuttiโ€ รจ un progetto dellโ€™associazione Sunrise ed รจ sostenuto da: Regione Puglia (Presidenza della Giunta), Asl Lecce, Provincia di Lecce, Comune di Melendugno, Ambito di Martano, Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica), Banca Popolare Pugliese, Banca di credito cooperativo di Terra dโ€™Otranto, Centro Sanitario Cardio Med, Natural is Better, Ordine dei Medici della provincia di Lecce, Associazione Francesco Marco Attanasio, Associazione Alessia Pallara, Federazione Imprese Demaniali, Sanitร  che cambia, Tecno Clean. Partecipano: Comuni di San Donato, Taviano, Matino, Galatone, Zollino, Bagnolo del Salento, Corigliano dโ€™Otranto e Castrรฌ di Lecce. Patrocinio gratuito: Commissione Pari opportunitร  della Provincia di Lecce e AIFI Associazione Italiana di Fisioterapia.

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