Eravamo in due a ballare l’Hully Gully adesso siamo tre-dicimila

13.000 soci ordinari iscritti, si...abbiamo voglia di esultare, scherzare e gioire, perché A.I.FI. è anche questo

sì…abbiamo voglia di esultare, scherzare e gioire, perché A.I.FI. è anche questo

Associazione Italiana Fisioterapisti

Un fisioterapista ha il cervello di uno scienziato, il cuore di un umanista e le mani di un artista

Stadio Olimpico Tribuna Monte Mario, posti a sedere 14.266 (fonte WikipediA).
 Servirebbe la tribuna di uno stadio glorioso come quello di Roma per poter contenere gli iscritti A.I.FI. del 2019, parliamo di 13.021 Ordinari e 323 Studenti ed è ancora il 30 di settembre.

Dal 2017, quando per la prima volta è stata infranta la fatidica barriera delle 10.000 iscrizioni, continuano a rincorrersi nuovi record d’iscritti.
 Per i neo associati o per quelli più giovani queste cifre potrebbero sembrare normali ma normali non lo sono affatto.

Nel 1959 uno sparuto gruppo di fisioterapisti si costituisce nell’AITR (Associazione Italiana Terapisti della Riabilitazione) e approva il primo statuto dell’associazione che, sia pure in nuce e in considerazione dei tempi, rappresenta già la genuina vocazione della futura associazione. Sono anni in cui parlare di professione sanitaria e dignità del fisioterapista è quantomeno azzardato.

Per nostra fortuna quei colleghi “ante litteram” erano dei visionari che osavano puntare lo sguardo oltre, riuscendo a vedere non solo più lontano ma anche cose che altri a stento potevano immaginare.

Associazione Scientifica

Nel 2018 l’ordine professionale ha creato un vero spartiacque, unanimemente riconosciuto, tra coloro che millantano ed i veri professionisti educati all’ombra dell’evidenza scientifica.

Quella della formazione scientifica, rappresenta il nuovo grande impulso che A.I.FI., nei prossimi 60 anni, vuole imprimere alla professione del fisioterapista.

Completata la prima fondamentale funzione che è stata quella di dare forma, corpo e dignità alla fisioterapia ora c’è il bisogno di fornire linee guida e non solo ad una professione che sempre più diventi specialistica e scientifica.


Concludiamo citando doverosamente i nostri Gruppi di Interesse Specialistico (GIS) e i Network di Interesse Specialistico (NIS) che sono l’anima e il nuovo cuore pulsante all’interno dell’associazione, in ordine alfabetico troviamo:

GIS

Gruppi di Interesse Specialistico

NIS

Network di Interesse Specialistico

Ai GIS ed ai NIS si aggiunge il Comitato Scientifico che si è costituito a Maggio di quest’anno dopo una dura selezione, grazie alla quale abbiamo potuto constatare l’altissimo livello di preparazione e competenza raggiunto da tanti nostri colleghi soci.

Vogliamo continuare a costruire un futuro che sia sempre più a nostra immagine e somiglianza.

Torna in alto