C'era anche Aifi, sabato scorso a Rimini, alla tavola rotonda prevista nell'ambito del V Congresso del Gruppo Italiano di Studio sulla Disfagia (Gisd). Tema di discussione e confronto: le "Linee guida sulla gestione della persona con disfagia". Oltre all'Associzione Italiana Fisioterapisti – rappresentata da Emilia Calderisi su mandato della presidenza nazionale – hanno partecipato, tra gli altri, i logopedisti della Fli e i dietisti dell'Andid.
Le società professionali e scientifiche di logopedia e foniatria, supportate dalle associazioni di pazienti, hanno realizzato uno studio preparatorio (durato oltre due anni) che potesse implementare formalmente linee guida per la gestione del paziente disfagico adulto, e che seguisse in modo rigoroso il Piano Nazionale delle Linee Guida.
L'intento degli organizzatori era quello di stimolare un contributo di riflessione sul tema della presa in carico del paziente disfagico (nella sua parte valutativa e di trattamento) da parte di categorie privilegiate di professionisti della salute – come fisioterapisti, dietisti e infermieri – cosi' da gettare le basi per una consensus conference che possa essere messa in agenda a breve.
Nel rispetto dei professionisti privilegiati, Aifi ha sottolineato da un lato come già esistano protocolli strutturati anche per la registrazione dell'intake, e dall'altro che la competenza (conoscenze e esperienza sul campo) e' un aspetto di fondamentale importanza, come l'interdisciplinarietà.