Artrosi e malattie reumatiche al centro della Giornata Mondiale della Fisioterapia

“𝐿’8 𝑠𝑒𝑡𝑡𝑒𝑚𝑏𝑟𝑒 𝑒̀ 𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑑𝑎𝑡𝑎 𝑠𝑖𝑚𝑏𝑜𝑙𝑖𝑐𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑖 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑆𝑆𝑁: 𝐹𝑖𝑠𝑖𝑜𝑡𝑒𝑟𝑎𝑝𝑖𝑎 𝑒̀ 𝑠𝑜𝑝𝑟𝑎𝑡𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑚𝑎𝑛𝑖, 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑒 𝑒 𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑚𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑎𝑙 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑑𝑖𝑠𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑡𝑟𝑎𝑛𝑠𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑡𝑖, 𝑎𝑙 𝑓𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑎 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑓𝑖𝑎𝑛𝑐𝑜". Simone Cecchetto, presidente AIFI. 📰 Leggi il comunicato stampa completo dedicato alla 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐌𝐨𝐧𝐝𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐢𝐬𝐢𝐨𝐭𝐞𝐫𝐚𝐩𝐢𝐚!

Comunicato stampa: In un panorama socio-sanitario che registra il progressivo invecchiamento della popolazione e l’ampliarsi (anche numerico) dei soggetti con cronicità, l’incidenza dell’artrosi – patologia dovuta all’usura delle articolazioni – diviene sempre più importante. Seconda cronicità negli italiani dopo l’ipertensione, l’osteoartrosi va a colpire percentuali sempre maggiori di popolazione, con un’incidenza del 16,4%, raggiungendo una prevalenza negli over 75 che è del 68,2% nelle donne e del 48,7% negli uomini (RIAP-ISS, 2013). Dati importanti destinati ad aumentare nei prossimi anni. Proprio per queste caratteristiche di “emergenza sociale” (non solo in Italia), l’artrosi e le altre malattie croniche reumatiche sono al centro del World Physical Therapy Day per il 2022, occasione promossa a livello mondiale dalla World Physiotherapy (WP), l’Organizzazione che rappresenta in tutto il mondo circa 700mila fisioterapisti.

Cosa la fisioterapia può fare e fa nel nostro Paese per prendere in carico le persone con artrosi e migliorare la loro qualità della vita? Lo precisa il dott. Mattia Bisconti (fisioterapista presidente del Gruppo di Terapia Manuale e Fisioterapia muscoloscheletrica in seno all’Associazione Italiana di Fisioterapia-AIFI):  “Secondo le più recenti linee guida per l’artrosi, la fisioterapia risulta fondamentale per l’autogestione della persona e per il  mantenimento di uno stile di vita attivo. I dottori e le dottoresse fisioterapisti si confrontano quindi in primo luogo con le convinzioni scorrette (es. “a causa dell’artrosi non posso più muovermi altrimenti arreco danno al mio corpo”), e poi le aspettative, le reazioni emotive e il livello di attività della singola persona. Questo approccio permette di trasformare i potenziali ostacoli in opportunità di cambiamento migliorativo per i pazienti, grazie alla programmazione di attività terapeutiche specifiche, attive e assistite, volte a migliorare, ad esempio, le capacità di equilibrio, forza, resistenza, con conseguente miglioramento della fiducia in sé stessi.”

“Anche quest’anno in occasione della Giornata mondiale, invitiamo tutti i cittadini e fisioterapisti ad indossare al polso un nastro blu per ricordare quanto la Fisioterapia sia fondamentale per realizzare il diritto alla salute” sottolinea Simone Cecchetto, presidente dell’Associazione Italiana di Fisioterapia, “La Fisioterapia è prevenzione, valutazione, cura, abilitazione, riabilitazione e palliazione di diversi sistemi corporei che vivono situazioni traumatiche indotte da patologie, interventi chirurgici o condizioni di sovraccarico. In questi casi il nostro massimo impegno è speso per accompagnare adulti, anziani, minori ed anche sportivi nel miglior percorso volto a potenziare le loro potenzialità attraverso l’esercizio terapeutico, le terapie manuali, le terapie fisiche con il contributo delle tecnologie assistite e dell’educazione terapeutica”.

“L’8 settembre è quindi una data simbolica per noi e per tutto il SSN”, conclude il presidente Cecchetto: “Fisioterapia è soprattutto mani, cuore e mente messe al servizio delle persone con disabilità transitorie o persistenti, al fine di migliorare la qualità della vita loro e delle persone che stanno a loro fianco. Questa giornata non è una celebrazione interna alla disciplina, bensì un’occasione di confronto con tutti i protagonisti della sanità italiana, cioè coloro che stanno progettando il suo rilancio sulla base di un confronto utile e continuo con i bisogni dei cittadini e pazienti”.

Per dare concretezza a questa visione , nell’occasione della Giornata mondiale della fisioterapia AIFI propone quattro eventi distribuiti in diverse regioni italiane, un webinar clinico dal titolo “Malattie reumatiche e osteoartriti” disponibile dalle ore 21.00 di lunedì 5 settembre sul canale YouTube di AIFI e un dibattito nazionale  sul tema PNRR E DM77, Artrosi e malattie reumatiche nei nuovi modelli di Assistenza Territoriale: il contributo della Fisioterapia (ore 10.00-13.00, 8 settembre, Palazzo Giustiniani-Senato della Repubblica, Roma), evento a cui parteciperanno (tra gli altri) la Sen. Annamaria Parente (Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato), la Sen. Paola Boldrini (Vicepresidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato),  l’on. Beatrice Lorenzin (già Ministro della Salute e promotrice della legge sulla riforma degli Ordini professionali), l’on. Elena Carnevali  (componente XII Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati – fisioterapista), Francesco Enrichens (Project Manager  PonGov di AGENAS), Maria Teresa Menzano (Direzione Generale della Prevenzione Ministero della Salute), Teresa Calandra (FNO TSRM PSRTP), Antonella Celano (presidente APMARR), Lucia Marotta (presidente ANIMASS), Daniela Marotto (presidente CREI), Roberto Gerli (presidente SIR) oltre ai rappresentanti della Commissione d’albo Nazionale dei Fisioterapisti Piero Ferrante (presidente) e Melania Salina (vice-presidente).

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