esclusività

FISIOTERAPIA COMPETENZA ESCLUSIVA DEL FISIOTERAPISTA: STORICA SENTENZA

La notizia è molto importante, quasi "epocale" e a dire la verità la stavamo aspettando da tempo. La conferma che SOLO IL FISIOTERAPISTA (laureato in Fisioterapia o con titolo della formazione pregressa equipollente o riconosciuto come equivalente) può praticare Fisioterapia, nemmeno il Medico può farlo.

 

La notizia è molto importante, quasi “epocale” e a dire la verità la stavamo aspettando da tempo.

La conferma che SOLO IL FISIOTERAPISTA (laureato in Fisioterapia o con titolo della formazione pregressa equipollente o riconosciuto come equivalente) può praticare Fisioterapia, nemmeno il Medico può farlo.

Riportiamo per intero l’articolo pubblicato su QS del giurista Luca Benci

(http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=26910), che sottoscriviamo, incluso il riferimento finale al ritardo della politica nel riconoscere quali cose siano, semplicemente, giuste.

Aggiungiamo solo che:

  • la portata della sentenza è epocale per tutte le professioni sanitarie, in particolare per quelle di area riabilitativa, perché traccia per la prima volta il concetto dell’esclusività dell’ambito di attività, logica conseguenza della “titolarità” già sancita dalla Legge 251/00 per questa area professionale, con buona pace di tutti i tipi di abusivismo professionale
  • ancora una volta la giustizia ordinaria coglie correttamente il significato delle Leggi e dei contesti in cui si applicano, insieme ai cambiamenti che inevitabilmente lo scorrere del tempo ed il progresso producono,  a differenza delle difficoltà più volte palesate da quella amministrativa (TAR e Consiglio di Stato) che, fra l’altro, vive del paradosso di non occuparsi di cosa sia giusto, ma di cosa sia “legittimo”.
Torna in alto