Evidenze, clinica e professionalità del fisioterapista. È su questi elementi che verterà l'intera sessione del Gis di Terapia manuale, una delle iniziative scientifiche del Congresso nazionale Aifi, in programma il 21, 22, 23 ottobre a Tirrenia (Pisa) al Grand Hotel Continental (largo Belvedere 26). L'appuntamento politico, durante il quale si effettuerà il rinnovo degli organi associativi, sarà infatti preceduto, il 21 ottobre, da una giornata scientifica articolata in cinque sessioni parallele, con un unico filo conduttore: "Fisioterapista e Case Management: dalla valutazione al programma riabilitativo".
Tra i temi che verranno toccati nella sessione, all'apertura sui casi clinici seguirà una lettura magistrale di Serafini, che relazionerà sui percorsi diagnostici terapeutici relativi ai disturbi lombari. La lezione magistrale di Deborah Falla (australiana ora all'Aalborg University in Danimarca) consentirà di penetrare i sistemi neurofisiologici "sensomotori", riportando l'attività clinica riabilitativa a considerare tutti i sistemi che intervengono nella motivazione, informazione, pianificazione di un movimento e infine nella sua esecuzione. Non mancheranno nella giornata numerosi casi clinici, dall'ambito sportivo, con le "sindromi da sovraccarico dell'arto inferiore dell'atleta" di Rinaldi, a quello del dolore lombare o sacro-iliaco in gravidanza. Due relazioni si occuperanno della spalla (Scaglioni sull'instabilità e Poser sulla differenziazione diagnostica fra disturbi muscolari e articolari), segmento in cui la ricerca ha fatto passi da gigante negli ultimi anni.