Un successo di contenuti e partecipazione. L’evento nazionale di Tirrenia, in cui abbiamo celebrato la Giornata Mondiale della Fisioterapia, ha rappresentato un’importante occasione di confronto sulle tematiche che più stanno coinvolgendo le nostre vite professionali. E’ stata infatti la prima volta che l’impegno per l’8 settembre ha coinciso con il traguardo della nascita dell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione, sancito grazie alla legge 3 del 2018: un obiettivo per anni inseguito dalla nostra categoria e che finalmente sta prendendo forma. Sono già 27mila i fisioterapisti preiscritti.
Per questo desidero ringraziare di tutto cuore quanti si sono spesi per la riuscita della giornata di Tirrenia, a cominciare dal presidente di AIFI Toscana, Gino Petri, e dai colleghi che lo hanno aiutato a organizzare un incontro utile a chiarire alcuni passaggi cruciali per la nostra professione. Colgo l’occasione anche per rivolgere un ringraziamento al presidente Conaps, Antonio Bortone, e al presidente della Federazione Ordini TSRM-PSTRP, Alessandro Beux, che hanno impreziosito la nostra discussione fornendo spunti e rispondendo ai numerosi interrogativi dei partecipanti.
Un pensiero anche a tutti coloro che nel resto d’Italia si sono spesi per celebrare nel migliore dei modi la ricorrenza della Giornata Mondiale della Fisioterapia: in particolare i colleghi che in prima persona hanno dimostrato il loro impegno aderendo all’iniziativa nata dal protocollo con Federfarma, e che fino a sabato 15 saranno presenti nelle numerose farmacie italiane, da Nord a Sud, per testimoniare l’importanza del ruolo del fisioterapista per il benessere della collettività.
[box type=”info”] Chiunque volesse sapere in quale farmacia trovare un fisioterapista AIFI potrà scrivere a sedenazionale@aifi.net o chiamare la sede nazionale AIFI dalle 15.00 alle 16.00 al numero 0677201020 fino al 14 settembre.[/box]
Di seguito un estratto dalla video intervista:
Presidente Tavarnelli 27.000 sono già i Fisioterapisti che hanno formalizzato la loro preiscrizione verso l’albo, come commenta questo dato?
Il dato dimostra quanto l’ordine, appena costituito, stia nel cuore dei professionisti e quanto esso sia importante per la professione. La quota di 27.000 preiscrizioni è stata raggiunta in appena due mesi e questo fa ben sperare sulla possibilità che i Fisioterapisti possano dotarsi di un proprio albo autonomo. Solo superando le 50.000 iscrizioni è possibile fare richiesta.
Cosa cambia con l’iscrizione all’albo rispetto al passato?
Praticamente tutto: per i professionisti, finalmente, il riconoscimento della propria professione e per i cittadini la possibilità di sapere se il professionista è veramente abilitato, perché tutti i professionisti devono essere iscritti all’albo e all’ordine professionale.
Se un cittadino non trova nel registro il professionista vuol dire che è un abusivo