L’uso della tecnologia digitale è in aumento in tutte le attività della vita quotidiana, così come in ambito sanitario. L’utilizzo delle tecnologie in sanità ci permette infatti di velocizzare la presa in carico del paziente, definendo con maggiore efficienza diagnosi e prognosi. In ambito riabilitativo, le tecnologie digitali permettono di migliorare l’accuratezza della misura nella fase di valutazione funzionale del paziente, di individuare le cause delle alterazioni osservate, offrono nuove proposte riabilitative (ad esempio la robotica) all’interno del percorso riabilitativo. La letteratura recente dimostra l’efficacia della valutazione strumentale nel modificare il piano di trattamento riabilitativo e fisioterapico e se usata correttamente porta a migliori valori di outcome. Il ruolo delle tecnologie digitali è ormai consolidato in varie aree della riabilitazione, ma ad oggi vi sono poche informazioni riguardo alla loro diffusione sul territorio italiano, all’utilizzo e alla loro accettabilità da parte dei fisioterapisti.
L’obiettivo del presente studio è indagare l’utilizzo delle tecnologie digitali per la riabilitazione da parte dei fisioterapisti operanti in Italia. A tal fine Le verrà sottoposto un questionario informatizzato la cui compilazione Le richiederà circa 3-5 minuti. Le domande vertono su interesse, modalità e ambito di utilizzo, formazione, esigenze e limiti riscontrati nella Sua esperienza professionale in merito alle tecnologie digitali in riabilitazione. Sono previste sia domande a risposta multipla che a risposta aperta. Il protocollo dello studio è stato approvato dal Comitato di Approvazione della Ricerca sulla Persona (CARP) dell’Università di Verona. La partecipazione allo studio è volontaria e gratuita.
Da questa indagine ci si attende di ottenere una prospettiva sull’utilizzo delle tecnologie digitali nell’ambito fisioterapico italiano. Ciò permetterà non solo di individuare e descrivere la diffusione di diverse tecnologie digitali in tale settore, ma di ipotizzarne fattori limitanti e proporre strategie per favorirne e ottimizzarne l’utilizzo.