Carissimi colleghi,
L’associazione Italiana fisioterapisti (AIFI) desidera promuovere il progetto “UN FISIOTERAPISTA PER WAMBA”, attraverso una campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi per sostenere i costi del percorso di studio a uno studente Keniota presso il Kenya Medical Training College di Nairobi. Il progetto è nato grazie alla collaborazione di alcuni nostri colleghi con la WCPT Africa e dal loro operato in Kenya.
Ad oggi, la maggior parte dei giovani kenioti, che desiderano diventare fisioterapisti, non può intraprendere il percorso di studi per le insufficienti possibilità economiche e per mancanza dei titoli di studio che permettono l’accesso all’università. Attraverso i rapporti con la WCPT-Africa, in particolare con il presidente Raphael O. Owako, e con il presidente dell’associazione fisioterapisti in Africa, Daniel Nyamongo Sagwe, siamo riusciti a trovare un ragazzo (Maurice Lenaola) che ha acquisito tutte le credenziali necessarie per accedere all’università di Nairobi, ma ha bisogno del sostegno economico per potersi pagare gli studi, il vitto e l’alloggio (circa 2000-2500 Euro/all’anno).
Ora la nostra speranza è quella di poter finanziare gli studi di Maurice attraverso una campagna di fundrasing tra i soci, gli studenti di fisioterapia e tutti coloro che vogliono partecipare a questo progetto ed è per questo che abbiamo deciso di lanciare il progetto “un fisioterapista per WAMBA”.
Maurice ha appena iniziato l’università, ci auguriamo di poter portare avanti questa campagna con successo per permettere a Maurice di poter completare il suo percorso di studi e quindi diventare nostro collega.
[box] Per tutti coloro che desiderano partecipare è possibile fare un versamento sul conto corrente della Banca Popolare di Sondrio, intestato ad AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti con questa CAUSALE: “Donazione LIBERALE per il progetto un fisioterapista per Wamba”
ABI: 05696
CAB: 03213
N C/C: 5924X87
IBAN: IT61Q0569603213000005924x87 [/box]
“Ogni vostro contributo, piccolo o grande che sia, sarà un pezzo fondamentale affinché questo progetto possa realizzarsi”.
Per ulteriori informazioni potete rivolgervi direttamente a
Elisa Pelosin (elisapelosin@gmail.com)
Responsabile Relazioni estere AIFI