Si è concluso ieri con la consegna degli attestati il primo master in "Cucina accessibile", nato da una collaborazione tra l'Aifi Sicilia, l'Associazione italiana sclerosi multipla sezione di Messina e la condotta Slow Food Val Demone di Messina. Il master di primo livello, accreditato presso il ministero della Salute con 16 punti Ecm, è stato presentato a ottobre al Salone del Gusto, si è tenuto dal 13 al 23 novembre e ha visto la partecipazione di disabili motori e di fisioterapisti.
L'obiettivo: far riappropriare gli studenti di spazi fisici come la cucina e riscoprire insieme il piacere di cucinare. Un'opportunità unica per chi, diversamente abile, ha avuto l'occasione di vivere in libertà e senza barriere momenti di vita quotidiana: dai processi di preparazione dei cibi all'uso di piccoli elettrodomestici, fino alle soluzioni per servire in tavola. Il corso, tenuto dai docenti Filippo Cavallaro, Annamaria Venere e Nino Morano dell'Aifi, Pippo Privitera e Rosario Gugliotta di Slow Food e Pippo Tripodo dell'Aism, è stato strutturato in sei incontri, suddivisi ognuno in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, collegate ai temi trattati e incentrate soprattutto sull'analisi sensoriale. Il bilancio dell'iniziativa è talmente positivo che all'Aifi Sicilia sono già arrivate diverse richieste di indicazioni e suggerimenti per replicare il corso in altre parti d'Italia.