E' successo, finalmente. Alle 19: 23 di ieri sera, la convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità è stata ratificata dal Parlamento italiano. Il voto ha accomunato maggioranza e opposizione.
Si tratta di un risultato epocale, e l'Aifi, la Federazione italiana per il Superamento dell'Handicap (Fish) e il movimento italiano per i diritti delle persone disabili nella sua interezza esprimono a una voce la propria soddisfazione.
"E' un passo in avanti di grande importanza sulla strada della civiltà", commenta il presidente dell'Associazione dei Fisioterapisti Antonio Bortone. Mentre il presidente della Fish Pietro Vittorio Barbieri sottolinea "il ruolo fondamentale delle organizzazioni delle persone con disabilità, tanto durante la fase della negoziazione del Trattato presso le Nazioni Unite, quanto nelle azioni condotte a livello nazionale per la diffusione dei principi della Convenzione", senza dimenticare "l'attività di pressione politica finalizzata ad una rapida entrata in vigore del testo".
Contestualmente alla firma della convenzione è stato istituito un Osservatorio sulla Condizione delle Persone con Disabilità: un organismo che vigilerà sull'applicazione di quanto sancito dal documento.