Ordine del giorno del Consiglio regionale Piemonte: l'1-septies va abrogato

Un ordine del giorno che impegna la giunta ad attivarsi perché il governo annulli la norma di rende equipollente il diploma di laurea in scienze motorie al diploma di laurea in fisioterapia. Lo ha approvato il Consiglio regionale del Piemonte, primo firmatario Antonino Boeti, che ha anche vincolato il presidente del Consiglio regionale a trasmettere l'ordine del giorno agli altri Consigli regionali italiani e al governo.
Un atto importante, che parte da una serie di fondate considerazioni: "l'assurdità e l'enorme gravità dell'articolo 1-septies" che ha stabilito l'equipollenza, si legge nel documento del Consiglio regionale piemontese; "l'enorme confusione che tale dispositivo concorrerà a generare nel settore, con grave danno per tutti i cittadini e, in generale, per tutti i pazienti, affidandoli alle cure di personale non sanitario"; "la 'carenza' dell'articolo approvato, che non indica quale dicastero abbia la competenza a stabilire le modalità di accesso ai corsi che consentirebbero ai laureati in scienze motorie di essere equiparati ai laureati in fisioterapia".
Si tratta di un segnale forte, che rappresenta esattamente quanto è necessario per supportare a livello territoriale le istanze promosse dall'Aifi a livello nazionale per l'abrogazione dell'articolo 1-septies. L'invito che l'Associazione italiana fisioterapisti rivolge a tutte le sue strutture regionali è di promuovere ogni azione affinché i Consigli e gli assessorati regionali si pronuncino nel medesimo modo.

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