In Emilia Romagna, da sempre riconosciuta "Regione all'avanguardia", l'Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Bologna ha presentato un esposto alla Procura contro la Regione stessa e la Toscana per esercizio abusivo della professione medica per le attività svolte dagli infermieri nei pronto soccorso e nelle ambulanze (documento programmatico gruppo di lavoro triage in pronto soccorso e progetto "perimed"). Non è comprensibile il motivo di un simile accanimento contro le professioni sanitarie, alla luce poi della decennale evoluzione professionale che vi è stata sia in ambito normativo che internazionale che accademico. La responsabilizzazione e la valorizzazione dei laureati sanitari non può arrecare danno ad alcuno ma solo portare valore aggiunto ai pazienti, soprattutto in una epoca di limitazione massima di risorse. In qualsiasi contesto sollecitiamo tutti i Colleghi a non lasciar "passare parole" di spaccatura o di ostilità, al fine di non consentire alcun sopruso. Contro questo esposto hanno già preso posizione IPASVI e FP- CGIL.
AIFI aggiunge la sua solidarietà.