Compleanno importante per l'Associazione Italiana Fisioterapisti, che nel 2009 festeggia il suo primo mezzo secolo di vita.
Tempo di bilanci, quindi, ma non solo.
"Sarà un'occasione per riflettere sui traguardi raggiunti – dice il presidente Antonio Bortone – ma anche e soprattutto per prepararci alle nuove sfide". In cima alla lista "gli obiettivi storici per cui da sempre l'Aifi si batte, la lotta all'abusivismo, il miglioramento dei percorsi formativi, lo sviluppo della ricerca e tanto altro ancora, ma soprattutto l'istituzione dell'Ordine professionale ".
Grandi prospettive, dunque, senza però dimenticare la vita di tutti i giorni. Lo assicura il segretario nazionale Luca Marzola: "Ci impegneremo per dare un valore aggiunto all'iscrizione dei soci, sottoscrivendo nuove convenzioni e migliorando i nostri servizi". Un'attenzione rinnovata sarà rivolta anche alla comunicazione interna, rendendo "più fruibile e aggiornato il sito www.aifi.net, mentre per i "feticisti della carta" miglioreremo le nostre riviste, "Fisioterapisti" e "Scienza Riabilitativa"".
E poi, cinquant'anni vanno festeggiati a dovere: da questo punto di vista, il calendario che la presidenza dell'Associazione sta definendo si preannuncia ricco di iniziative.
"Per ora non sveliamo ancora niente – ammicca il vicepresidente Mauro Tavarnelli – possiamo solo dire che nel corso di quest'anno ci saranno diversi eventi, sia a livello locale che nazionale, e un grosso convegno celebrativo a novembre".
Qualcuno vuole una fetta di torta?