La Fondazione Santa Lucia rischia la chiusura con un contenzioso che vede contrapposta la Fondazione che gestisce l'ospedale e la Regione Lazio da circa un anno.
A rischiare sono tutti: circa novecento tra medici, ricercatori, fisioterapisti, altri operatori, nonché i cittadini che di questi servizi hanno assolutamente bisogno perché qui vengono prese in carico persone con disabilità gravi di tipo neurologico e motorio per attuare i propri percorsi riabilitativi.
Il 21 giugno oltre 200 persone dell'ospedale – stremate dal sole ma anche da un anno di promesse che dichiarano non essere state mantenute – hanno mandato in tilt il traffico della Capitale bloccando la Via Colombo.
L'Associazione Italiana Fisioterapisti esprime la propria solidarietà al personale dell'Ospedale, in particolare ai colleghi fisioterapisti augurandosi che presto venga trovata una soluzione che possa evitare una scelta che priverebbe la capitale, il Lazio e l'Italia intera di una struttura che garantisce quasi mille posti di lavoro e l'assistenza riabilitativa a migliaia di persone con disabilità.