La malattia di Parkinson post-pandemia

Da AIFI, GIS di Fisioterapia Neurologica e Neuroscienza e ST Piemonte e Valle d’Aosta arriva un modello esportabile e replicabile per l’aggiornamento dei fisioterapisti per la valutazione e il trattamento della malattia di Parkinson, realizzato grazie alla collaborazione dell’associazione Amici Parkinsoniani Biellesi.

Le persone portatrici della Malattia di Parkinson sono tra le categorie che hanno pagato più duramente la riduzione dei servizi del sistema sanitario nazionale causata dalla pandemia.
Le conseguenze di questo taglio alle prestazioni fisioterapiche dichiarate non urgenti e quindi differibili hanno spinto molti malati a rivolgersi a professionisti privati, persone non sempre qualificate o in possesso del titolo abilitante alla nostra professione. Risultato? Nessun miglioramento, anzi, diversi pazienti hanno accusato uno scadimento generale delle loro competenze motorie.

L’associazione Amici Parkinsoniani Biellesi – APB ha deciso di interrogarsi su questo problema e di proporre una possibile soluzione: garantire ai malati e ai loro caregiver una preparazione qualificata per arginare il peggioramento della patologia intervenendo sull’alimentazione, sullo stile di vita e sulle modalità di svolgimento delle attività quotidiane. È nato così il progetto Come together, realizzato in collaborazione con altre associazioni di persone affette da questa malattia e con il patrocinio di enti regionali.

Per offrire un approfondimento puntuale ai fisioterapisti impegnati nell’ambito neurologico, lo scorso settembre l’associazione APB ha promosso con il supporto scientifico di AIFI e in particolare del GIS Fisioterapia Neurologica e Neuroscienze AIFI un corso gratuito per fisioterapisti, evento che ha rappresentato il momento culminante del progetto e di tre giornate dedicate ai malati, ai loro familiari e ai professionisti sanitari che si occupano di questa patologia. Lo scorso 11 settembre è stato così presentato un nuovo format di aggiornamento dedicato alla valutazione e al trattamento delle persone portatrici di MP, per rispondere alla necessità di valutarne e impostarne correttamente il trattamento fisioterapico. Un’esperienza che ambisce a diventare un modello esportabile e replicabile in tutta Italia.

Durante la mattinata dedicata alla formazione dei colleghi, è stata presentata dai relatori del GIS Fisioterapia Neurologica e Neuroscienze una panoramica delle possibilità di valutazione e trattamento di questa malattia, con il supporto della più recente documentazione scientifica internazionale. Tra gli ospiti AIFI, anche il responsabile dello sviluppo di progetti verso i cittadini Mattia Bisconti, il consigliere e responsabile dello sviluppo della pratica clinica in fisioterapia Andrea Piazze e il Presidente del GIS di Fisioterapia Neurologica e Neuroscienze Maurizio Petrarca.
L’evento è stato suddiviso in due parti: parti: nel corso della prima Daniele Feller (Sezione Territoriale AIFI Trentino Alto-Adige), Carola Cosentino (Sezione Liguria) e Paola Pirocca (Sezione Piemonte e Valle d’Aosta) hanno presentato i criteri scientifici di valutazione dei sintomi motori della malattia di Parkinson facendo ampio riferimento alla letteratura disponibile e alle linee guida, mentre nella seconda sessione Francesco Materazzi (Sezione Abruzzo), Gianpaolo Salvatori (Sezione Lazio) e Susanna Mezzarobba (Sezione Liguria) hanno proposto i principi e le strategie avanzate nel trattamento riabilitativo. Agli interventi è seguita una sessione Question&Answer, con l’obiettivo di rispondere alle domande del pubblico.

Tutti i relatori hanno messo le loro presentazioni a disposizione dei colleghi interessati: per informazioni scrivi a gisneuroscienze@aifi.net con oggetto “incontro Malattia di Parkinson”

 

 

 

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