Giornata nazionale della salute delle donne: l’importanza della riabilitazione del pavimento pelvico

Il 22 aprile si celebra la Giornata nazionale della salute della donna: il GIS Fisioterapia e Riabilitazione del Pavimento Pelvico ci spiega l'importanza di questo ambito specialistico nella promozione e prevenzione della salute femminile.

Il 22 aprile si celebra la Giornata nazionale della salute della donna, un appuntamento istituito nel 2015 dal Ministero della Salute. Per l’occasione abbiamo chiesto al GIS Fisioterapia e Riabilitazione del Pavimento Pelvico di raccontarci l’importanza di questo ambito specialistico nella promozione e prevenzione della salute femminile. Buona lettura!

L’importanza della Fisioterapia e Riabilitazione del pavimento pelvico

 

I Fisioterapisti specializzati in Riabilitazione del pavimento pelvico si occupano ogni giorno di divulgare, educare e curare al fine di influenzare positivamente la salute e la qualità di vita della donna in tutte le sue fasi come la gravidanza e il post parto e durante la menopausa, ma anche durante un percorso di transizione di genere, perché fisiologicamente donna si può nascere, ma si può anche scegliere di diventare.

Oggigiorno la fisioterapia è al servizio per contribuire alla salute femminile anche in caso di assenza di disfunzioni specifiche con il fine di educare e prevenire. 

La riabilitazione pelvi perineale è fondamentale nel mondo della salute femminile nel trattamento di disfunzioni come incontinenze, prolassi, stitichezza, dolore, dolore mestruale, dolore sessuale, sintomi legati a processi oncologici, sintomi causati da malattie infiammatorie croniche dell’apparato femminile e sintomi legati al corpo che cambia durante la gravidanza per esempio o durante il passaggio alla menopausa

Ad oggi, la prevenzione e divulgazione hanno un ruolo importantissimo, ma soprattutto iniziano ad avere uno spazio maggiore grazie all’impegno di tante donne affette da disfunzioni del pavimento pelvico e grazie al lavoro di tanti professionisti della salute dedicati al tema del benessere femminile. 

Di cosa occupa realmente la prevenzione e la divulgazione in ambito della salute femminile? 

 

Prendere coscienza della propria area pelvi perineale, soprattutto della muscolatura del pavimento pelvico, del complesso addomino pelvico, di come queste strutture funzionano durante le azioni della vita quotidiana come la minzione, la defecazione, l’attività sessuale e il movimento. 

Conoscere il proprio corpo, capire come siamo fatte, sfatare falsi miti, capire realmente che il dolore durante i rapporti sessuali penetrative o non o durante le mestruazioni non è normale e non è da accettare in silenzio. 

Essere correttamente informate e distinguere ciò che è normale da ciò che non lo è ci permette di sentirci più presenti e di avere una qualità di vita migliore, ma non solo, ci permette anche di essere più attente nel sapere riconoscere in tempo sintomi disfunzionali, come il dolore o un senso di pesantezza o una percezione diversa al tatto o alla vista. 

Una valutazione con un fisioterapista specializzato in riabilitazione del pavimento pelvico può essere indicata in caso di disfunzioni della zona perineale o in caso di malattie correlate, ma anche a scopo preventivo in ogni passaggio di vita della donna: 

  • Dopo lo sviluppo mestruale: per prendere coscienza del nostro corpo, evitare alterazioni del tono del pavimento pelvico, per imparare a muovere il nostro corpo, per alleviare il malessere pre o durante le mestruazioni, per valutare strutture e funzione del pavimento pelvico in maniera completamente preventiva.
  • Durante la gravidanza: per comprendere la fisiologia della gravidanza e il parto, mantenere la flessibilità e il funzionamento del sistema muscolo- scheletrico, promuovere l’attività fisica, e prevenire eventuali disfunzioni durante la gestazione, preparare il perineo al parto e per il post parto, realizzare programmi di esercizio terapeutico ad hoc su ogni singola paziente.
  • Nel post parto (dalle 6 alle 8 settimane post): per controllare il corretto stato e funzionamento del perineo nel post parto, valutare l’eventuale mantenimento e presenza di una diastasi patologica dei muscoli retti dell’addome (separazione dei muscoli retti addominali fisiologica nel terzo trimestre di gravidanza), valutare lo stato di eventuali cicatrici perineali (in caso di un parto vaginale con lacerazione) o di un’eventuale cicatrice cesarea (in caso di un parto cesario), gestire possibili alterazioni funzionali causa di dolore nel cingolo lombo-pelvico.
  • In Menopausa: valutare lo stato della muscolatura del pavimento pelvico insieme al corretto funzionamento di questo, l’eventuale presenza di alterazioni nelle funzioni genito-urinarie e colon-proctologiche, e contribuire ad alleviare i sintomi della menopausa legati al calo di estrogeni e alle conseguenti modificazioni anatomiche strutturali come la riduzione della vascolarizzazione locale, la riduzione quantitativa e qualitativa delle fibre collagene, l’aumento della secchezza vaginale e del ph vaginale, il diradamento del tessuto connettivo, la conseguente riduzione della forza muscolare arrivando così ad una disfunzione del pavimento pelvico valutabile proprio dal fisioterapista specializzato. 

Silvia Callarelli

Fisioterapista specializzata in Riabilitazione del pavimento pelvico
Componente del GIS Fisioterapia e Riabilitazione del Pavimento Pelvico e AIFI ST Toscana  

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