350 milioni di persone nel mondo sono obese. In Italia sono quasi 5 milioni, di cui 800mila affette da obesità grave: in pratica, un italiano su dieci. Eppure, basterebbe un po' di attività fisica per mantenersi in buona salute e prevenire le gravi malattie associate ai chili di troppo, come le patologie cardiovascolari, metaboliche, osteoarticolari, tumorali e respiratorie. È per questo che per festeggiare la Giornata mondiale della fisioterapia 2008 l'8 settembre la Wcpt, Word Confederation for Physical Therapy, la più grande organizzazione di fisioterapisti del mondo, ha lanciato la campagna "Movement for Health", "In movimento per la salute", di cui l'Associazione italiana fisioterapisti si fa portavoce con una serie di iniziative in tutte le regioni.
I bambini e i ragazzi sotto i 18 anni dovrebbero fare ogni giorno circa 60 minuti continuativi di attività fisica, agli adulti sono sufficienti 30 minuti di attività moderata per 5 giorni la settimana. Insomma, la prevenzione rimane tuttora la carta più efficace per conservare un buono stato di salute e in questo ambito i fisioterapisti hanno un ruolo cruciale. Per esempio, l'esercizio fisico eseguito sotto la guida o la supervisione di un fisioterapista riduce il rischio di infarto cardiaco, ictus cerebrale, diabete di tipo 2, tumore del colon e del seno.
La campagna "In movimento per la salute", che si sta attuando contemporaneamente nei 101 Paesi membri della Wcpt, prende forma in Italia nelle numerose iniziative organizzate dalle sedi regionali Aifi, mobilitate per fornire informazioni ai cittadini e dare maggiore impulso alla campagna contro il pericoloso fenomeno dell'abusivismo nella professione IO SONO UN FISIOTERAPISTA VERO, realizzata in collaborazione con Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato.