Presidente: Paola Caruso. Segretario: Orazio Meli. Tesoriere: Rosa Bolotta. Sono queste le cariche del consiglio direttivo formalizzate nella prima riunione della Sifir, Società italiana fisioterapia e riabilitazione, dopo le nomine avvenute nell'assemblea elettiva che si è tenuta a ottobre a Giardini Naxos. Tra prime azioni che la Sifir intraprenderà c'è la costituzione del comitato tecnico scientifico, che dovrà essere composto da professionisti in possesso di elevate competenze e di un curriculum scientifico e professionale specifico, al fine di poter orientare le attività verso le differenti aree specialistiche di interesse del fisioterapista e delle altre professioni dell'area della riabilitazione.
Inoltre, sarà importante valorizzare le risorse già esistenti, costituite dai Gis dell'Aifi, i gruppi di interesse specifico, a cui verrà assegnato il ruolo dell'approfondimento scientifico e della ricerca nelle specifiche attività di competenza e di consulenza nei confronti della Sifir. Per diffondere la metodologia della ricerca tra gli studenti fisioterapisti, sarà fondamentale il coinvolgimento dei coordinatori dei corsi di laurea. Tra le iniziative da mettere in campo, una rivista che pubblicherà articoli a carattere scientifico, abstract di tesi di laurea particolarmente significative, case-report.
Per perseguire gli obiettivi della Sifir, e cioè lo sviluppo delle conoscenze e della ricerca, è fondamentale ampliare il numero degli iscritti. Il consiglio ha ritenuto quindi di mantenere a 10 euro il costo dell'iscrizione per i fisioterapisti soci Aifi.