In occasione della giornata mondiale della fisioterapia, l'Aifi Lombardia ha inaugurato la nuova sede di Cinisello Balsamo. Tra gli ospiti intervenuti, l'avvocato Lorenzo Lamberti, membro del Consiglio superiore di sanità, il presidente nazionale Aifi Vincenzo Manigrasso, i passati presidenti Antonio Cartisano (nazionale) e Virginio Colombo (regionale), i rappresentanti degli utenti e del Tribunale per i diritti del malato.
Dopo i saluti di Rosa Bolotta, presidente di Aifi Lombardia, i relatori provenienti da diverse regioni sono intervenuti su temi di interesse nazionale, primo tra tutti la mancata istituzione degli ordini delle professioni sanitarie. Gli intervenuti si sono poi soffermati sulla delibera della Regione Lombardia che ha interrotto la maggior parte dei trattamenti fisioterapici (ionoforesi, radarterapia, ultrasuoni, massaggi e rieducazione motoria) e hanno espresso le loro preoccupazioni. Questi trattamenti, infatti, non sono più singolarmente erogabili dal sistema sanitario, ma sono a pagamento. A questo si aggiungano le lungaggini burocratiche che colpiscono l'utenza, specialmente chi ha patologie acute e traumi recenti, o patologie croniche, come per esempio artrosi e sclerosi multipla, per le quali il trattamento riabilitativo è consentito solamente in dieci sedute all'anno.
Poiché non era presente all'incontro nessuno dei rappresentanti delle istituzioni invitate, gli intervenuti hanno deciso di chiedere un incontro urgente all'assessore alla Sanità e al presidente della Regione Lombardia per promuovere il coinvolgimento di utenti, cittadini e fisioterapisti a un processo di correzione della delibera, che porti a eliminare i numerosi disagi e contribuire a realizzare servizi di riabilitazione che realmente riducano le liste d'attesa e possano rispondere alle esigenze dei cittadini.