Dopo l'approvazione del Senato, il disegno di legge sull'ordine professionale ("Disposizioni in materia di professioni sanitarie non mediche e delega al governo per l'istituzione dei relativi ordini professionali") è tornato alla Camera, che il 21 dicembre lo ha assegnato alla XII commissione Affari sociali con atto n. 6229. I primi firmatari sono i senatori Antonio Tomassini (Forza Italia) e Monica Bettoni Brandani (DS), seguiti dalle firme di altri 11 onorevoli, appartenenti sia alla maggioranza che all'opposizione.
Nonostante manchi davvero poco alla fine della legislatura e allo scioglimento delle Camere, l'unanimità dei consensi dimostrata dalle forze politiche nei diversi passaggi parlamenti fa ben sperare in una positiva conclusione dell'iter. Il provvedimento, lo ricordiamo, aveva mosso i primi passi nel 2002, quando furono presentati contemporaneamente due disegni di legge da parte degli onorevoli Battaglia e Lucchese. Il testo approvato il 14 dicembre scorso dal Senato è il frutto dell'unificazione dei disegni di iniziativa parlamentare e con un disegno governativo. I presidenti delle federazioni e associazioni professionali interessate dal disegno di legge, che hanno seguito con estrema attenzione l'iter e promosso varie iniziative, hanno espresso apprezzamento per il lavoro finora svolto dal Senato e auspicano che analogo risultato possa essere ottenuto presso la Camera dei deputati.
Nel merito, sono stati emessi i comunicati stampa diffusi dai senatori Rossana Boldi, Leopoldo Di Girolamo, Monica Bettoni Brandani e Maria Grazia Labate.