"Le patologie ortopediche del rachide dall'età evolutiva all'età adulta": è questo il tema principale del 53° Congresso nazionale della Sigm, la Società Italiana di Ginnastica Medica. L'evento si terrà a Firenze, presso il palazzo dei Congressi, dal 15 al 17 maggio. "In particolare – dicono gli organizzatori – ci occuperemo di scoliosi, cifosi, instabilità, deformità congenite e tanto altro ancora". Il tutto senza trascurare, aggiungono, "gli aspetti degenerativi del rachide, legati all'invecchiamento della popolazione, che oggi possono essere documentati e valutati con maggiore facilità, grazie al progresso tecnologico raggiunto nelle metodiche di immagine".
La Sigm è costituita da Medici Ortopedici, Medici Fisiatri, Fisioterapisti, Educatori Fisici, Laureati in Scienze Motorie, Laureati in Fisioterapia, Tecnici Ortopedici, Psicologi, etc. La presenza di tutte queste professionalità rappresenta un valore aggiunto, perché consente di discutere argomenti relativi alla Patologia Vertebrale sotto tutti gli aspetti.
Uno degli obiettivi del programma scientifico messo a punto per il Congresso: fornire linee guida di prevenzione e trattamento. L'autorevolezza dei relatori – tra cui sarà presente anche il presidente Aifi Antonio Bortone – e i temi delle relazioni saranno un'interessante opportunità di incontro, confronto e aggiornamento.
Il Congresso è organizzato in collaborazione con la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus, Irccs, rappresentata dal presidente Mons. Angelo Bazzari.