La capacità di gestione del dolore da parte del personale sanitario è fondamentale per consentire una diagnosi accurata e la corretta impostazione di un percorso terapeutico adeguato. L’approccio al paziente non deve quindi essere finalizzato alla sola patologia, ma alla cura della persona nel suo insieme. La gestione del dolore richiede una multidisciplinarietà che consenta al paziente di avere attorno a sé un insieme di professionisti, ciascuno con le proprie competenze diverse ma complementari. La medicina del dolore non si può più limitare a gestire un sintomo ma deve mirare al ripristino di una funzione, in maniera misurabile.
PROGRAMMA SCIENTIFICO
08.30– 09.00 Registrazione partecipanti
Sessione 1 IL PRESENTE
09.00– 09.10 Presentazione del corso e finalità
G. Bongiorno
09.10 – 09.30 Inquadramento della patologia della spalla
A. Tomasi
09.30 – 09.50 Il metodo SIMG quale strumento a supporto diagnostico
L. Maschietto
09.50 – 10.10 Il trattamento del dolore cronico nella patologia della spalla : ruolo degli oppiacei
L.Miceli
10.10 – 10.30 Il trattamento riabilitativo e quale diagnostica
G.Bongiorno
10.30- 10.45 Coffee Break
SESSIONE II IL FUTURO
10.30–10.50 Tecniche chirurgiche innovative
A.Tomasi
10.50–11.10 Il metodo SIMG adattato alla patologia della spalla
L.Maschietto
11.10 – 11.30 La radiofrequenza pulsata
L. Miceli
11.30—11.50 L’ecografia e le tecniche di analisi del movimento del fisioterapista
L. Bongiorno
11.50—13.15 Come lavorare insieme proposta di un percorso integrato
Tutta la faculty
13.15—13.25 Conclusioni e Take home message e chiusura evento
L. Miceli
13.25 – 13,35 Somministrazione del questionario di apprendimento ECM
13.35 Chiusura dei lavori