Bortone a Nuova Spazio Radio: "Necessario l'ordine per sconfiggere l'abusivismo"

Si è tornato parlato della turista ceca morta a Carole dopo aver subito un massaggio in spiaggia, questa mattina sull'emittente radiofonica Nuova Spazio Radio. Durante la trasmissione "Ho scelto la radio" è stato intervistato Antonio Bortone, vicepresidente nazionale Aifi, sui temi dell'abusivismo in fisioterapia e dei pericoli che si corrono se non ci sia affida a professionisti qualificati. "Il massaggio inteso come terapia manuale può essere incisivo e interessare in modo intenso parti complesse" ha dichiarato Bortone. "Per questo è necessario che la valutazione e il trattamento terapeutico vengano fatti da chi ha la professionalità e la preparazione per effettuare un intervento sanitario".
Durante l'intervista Bortone, sollecitato dalle domande del conduttore, ha poi spiegato che oggi l'unico percorso che consente di diventare fisioterapista è quello accademico: occorre conseguire la laurea in fisioterapia, che fornisce una formazione specifica. "Il fenomeno dell'abusivismo è molto diffuso in Italia perché la fisioterapia non è tutelata da un ordine professionale né esiste un albo specifico, pur essendoci un'indicazione costituzionale in tale senso" ha spiegato Bortone. "E senza un sistema di regolamentazione ordinistica non c'è tutela per il cittadino, che rischia di rimanere vittima di avventurieri e approfittatori".
In che modo, quindi, è possibile verificare se il professionista a cui si ricorre ha il titolo per esercitare? "Esistono due strade" ha risposto Bortone. "La prima è chiedere al fisioterapista di vedere il certificato di laurea rilasciato dall'università o il documento che attesta l'equipollenza del titolo. In alternativa, il cittadino può rivolgersi all'Aifi, per verificare se il fisioterapista è un iscritto all'associazione".

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