Blocco del ddl 3236 sull'ordine: preoccupazione delle professioni sanitarie

Viva preoccupazione per il blocco dell'iter del disegno di legge 3236 sull'istituzione degli ordini e albi professionali, che interessa oltre 500mila operatori. È espressa dalle professioni sanitarie delle aree infermieristica, ostetrica, riabilitativa, tecnico-sanitaria e della prevenzione, che al termine di una riunione tenutasi oggi hanno firmato un comunicato congiunto nel quale manifestano tra l'altro un forte disappunto per il comportamento dei senatori della minoranza: il 29 settembre scorso in assemblea del Senato hanno bloccato l'iter di approvazione, facendo ricorso al veto procedurale della mancanza del numero legale. Si tratta di un atteggiamento ostruzionistico che è in netta contraddizione con l'operato della stessa, considerato che nella commissione Igiene e sanità del Senato si era verificata un'unanime convergenza.
Le professioni sanitarie chiedono quindi che il disegno di legge venga nuovamente inserito all'ordine del giorno dei lavori del Senato e si appellano alla sensibilità dei senatori affinché garantiscano in aula il numero legale per assicurare la prossima rapida approvazione del provvedimento. L'Aifi, firmataria del documento, si sta adoperando affinché al comunicato venga data la massima visibilità e diffusione.

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