Dopo quasi due anni di lavoro, la notizia è finalmente arrivata: un articolo scientifico a firma di quattro fisioterapisti italiani, Paolo Pillastrini, direttore della rivista scientifica dell'Aifi "Scienza Riabilitativa", Raffaele Mugnai, Lucia Bertozzi e Chiara Farneti, è stato accettato dall'Editor di "Physical Therapy", Rebecca Craik, e verrà pubblicato a maggio. Rebecca Craik è una tra le più autorevoli fisioterapiste e la rivista "Physical Therapy" ha il più alto Impact Factor al mondo tra quelle che appartengono alla categoria Rehabilitation. L'articolo, che ha per titolo "Evaluation of two preventive interventions for reducing musculoskeletal complaints in video display terminal operators", tratta dei disturbi muscolo-scheletrici degli operatori al videoterminale e, come ha scritto la stessa Craik, "si aggiunge ai fondamenti delle conoscenze relative alla fisioterapia e alla riabilitazione".
Nato all'interno di una tesi del corso di laurea in fisioterapia, il lavoro è stato scritto con l'apporto di alcuni collaboratori: il professore Francesco Saverio Violante e i ricercatori Stefano Mattioli e Roberta Bonfiglioli (medici del lavoro), oltre a un'esperta in statistica, Stefania Curti. È stato realizzato presso i videoterminalisti del Comune di Forlì e ha dimostrato l'efficacia di un intervento ergonomico e riabilitativo svolto dal fisioterapista sui luoghi di lavoro per ridurre la sintomatologia dolorosa al rachide lombare, cervicale e al cingolo scapolare.
"Come si può immaginare, la pubblicazione dell'articolo mi riempie di soddisfazione ed è motivo di orgoglio per l'Aifi e per tutta la professione" commenta Paolo Pillastrini. "Questo risultato, infatti, dà visibilità alla fisioterapia italiana e si colloca nella logica del percorso, avviato da tempo, che accomuna la nostra associazione all'Apta, l'organizzazione americana dei fisioterapisti. A questo proposito, ricordo a tutti che avremo la possibilità di conoscere personalmente Rebecca Craik, Daniel Riddle, Richard Shields, Anthony Delitto e Andrew Guccione dell'Apta nel prossimo congresso internazionale organizzato dall'Aifi il 23 e 24 marzo a Roma".