Aifi Marche denuncia due abusivi alla procura della Repubblica

L'Aifi continua a tenere alta l'attenzione sull'abusivismo professionale e prosegue senza sosta la sua battaglia contro i falsi fisioterapisti. La conferma arriva dalle Marche, dove l'Associazione italiana fisioterapisti regionale ha di recente segnalato l'esercizio abusivo della professione da parte di due persone. A dimostrazione che non sono solo i fatti di cronaca, come la recente morte di una donna ceca avvenuta a Caorle dopo aver ricevuto in spiaggia un massaggio fatto da una ragazza cinese, a mantenere alto l'impegno.
La denuncia dell'Aifi Marche è stata inviata alla procura della Repubblica presso il tribunale di Macerata, al Nucleo antisofisticazione e sanità e al vice questore di Macerata, con la richiesta di verificare i titoli professionali abilitanti all'esercizio della professione sanitaria. Secondo l'associazione, le persone denunciate non sono in possesso del titolo di fisioterapista.

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