Il Consiglio regionale dell'Abruzzo, riunito ieri a Pescara, ha revocato l'autorizzazione all'istituto Tecnica 2000 di Avezzano a tenere i corsi triennali per terapista della riabilitazione. La decisione dà quindi ragione alle numerose denunce e segnalazioni presentate in questi anni dall'Aifi, schierata in prima linea per affermare l'irregolarità dei corsi tenuti dalla scuola abruzzese.
A novembre dell'anno scorso l'Antitrust, interpellata dall'Associazione italiana fisioterapisti, aveva dichiarato ingannevole la pubblicità di Tecnica 2000 per aver indicato che i propri corsi rilasciano titoli equipollenti a quelli dei fisioterapisti. Qualche mese prima, il ministero dell'Università aveva ribadito che non aveva mai riconosciuto l'istituto di Avezzano. Prima ancora, sempre dietro sollecitazione dell'Aifi, il ministero della Salute aveva negato l'equipollenza al titolo di fisioterapista dei titoli di terapista della riabilitazione rilasciati da Tecnica 2000.
La pronuncia del Consiglio regionale abruzzese chiude una vicenda che prende le mosse dal mutato quadro legislativo che ha soppresso, a partire dal 1996, tutti i corsi di studio relativi alle figure professionali del personale sanitario, infermieristico, tecnico e della riabilitazione per i quali, invece, è stata prevista esclusivamente l'attivazione di corsi di laurea universitari.