In alcuni siti sono comparse notizie allarmanti su fantomatici tentativi da parte dei Fisioterapisti di limitare le competenze professionali del Laureato in scienze motorie, in previsione della possibile approvazione del decreto legislativo sugli ordini professionali delle professioni sanitarie.
I Laureati in scienze motorie non hanno nulla da temere da un futuro Ordine dei Fisioterapisti, in quanto questo sarà istituito nel rispetto delle regole e delle leggi vigenti per le Professioni Sanitarie. Anche le attività riservate hanno lo scopo di tutelare i cittadini, proteggendoli dall'abuso e dai conseguenti danni causati da interventi non competenti, fornendo alla Magistratura strumenti ancor più adeguati per sanzionare l'abuso di Professione, oggi già perseguibile.
L'Aifi non ha mai chiesto niente di più, ma non accetterà niente di meno di quello che è giusto e corretto. I tanti Laureati in scienze motorie lo sanno, ma i pochi che vorrebbero legittimare l'abusivismo non troveranno appigli. Il decreto istitutivo del corso di laurea in Scienze Motorie vieta espressamente l'attività di tipo sanitario al laureato stesso.
Intanto l'Aifi ed il Tribunale dei Diritti del Malato-Cittadinanzattiva continuano a portare avanti la campagna "IO SONO UN FISIOTERAPISTA VERO" per combattere l'abusivismo in fisioterapia, danno per la Professione ma soprattutto per i Cittadini.