Inizia domani in commissione Cultura della Camera la discussione per l'abrogazione dell'articolo 1-septies. Mercoledì 3 e giovedì 4 ottobre, infatti, è all'ordine del giorno il provvedimento che prevede la cancellazione dell'equipollenza del diploma di laurea in scienze motorie al diploma di laurea in fisioterapia, prevista dalle legge 3 febbraio 2006, n. 27. Dopo l'approvazione, il primo agosto scorso, del disegno di legge di abrogazione da parte della commissione Pubblica istruzione del Senato in sede deliberante, il testo è stato nuovamente trasmesso all'altro ramo del Parlamento per il via libera finale.
"La nuova formulazione del provvedimento" spiega il senatore Fabio Giambrone, segretario della commissione Pubblica istruzione del Senato e relatore del disegno di legge, "sottolinea il rispetto della normativa vigente e, facendo salvo il criterio della programmazione degli accessi alla laurea in fisioterapia, realizza una mediazione equilibrata, che salvaguarda i diritti di tutti i soggetti interessati. Per effetto di tale modifica il disegno di legge è stato nuovamente trasmesso alla Camera per l'approvazione finale che – considerato l'ampio consenso espresso da tutte le parti politiche sul merito del provvedimento – dovrebbe arrivare in tempi brevi".
"Si può certamente dire che dopo il passaggio del provvedimento al Senato, la questione 1-septies è politicamente risolta" dichiara Mauro Giugliucciello, consigliere nazionale Aifi, "nel senso che l'equilibrio trovato dal provvedimento ha soddisfatto tutte le forze politiche, senza creare effetti perversi sul sistema. Dal punto di vista formale adesso manca la definitiva approvazione del provvedimento alla Camera dei Deputati, dove, questa volta si spera, prevarrà il buon senso. Se così non dovesse essere, sia nei tempi che nei contenuti, siamo comunque pronti a muoverci assieme a tutte le organizzazioni che ci hanno sostenuto per il raggiungimento dell'obiettivo chiaro dell'abrogazione del contestato provvedimento".