Proroga istituzione ordini: oggi all'ordine del giorno in Commissione al Senato

È all'ordine del giorno nella seduta di oggi pomeriggio, 24 luglio, in commissione Igiene e sanità del Senato in sede referente il disegno di legge di proroga al governo della delega per l'istituzioni degli ordini delle professioni sanitarie. Il provvedimento, che prevede il "Differimento del termine per l'esercizio della delega di cui all'articolo 4 della legge 1° febbraio 2006 n. 43, recante istituzione degli ordini delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione", era stato approvato alla Camera il 14 giugno scorso. La modifica che si vuole introdurre prevede un differimento della delega non più di 18 mesi, come previsto originariamente, ma di 24 mesi. In caso di approvazione, il termine ultimo per istituire gli ordini, fissato dalla legge 43/2006, che scadeva originariamente il 4 settembre 2006, verrebbe quindi spostato al 4 marzo 2008.
Il disegno di legge è stato messo in calendario rapidamente anche grazie alle pressioni che arrivano da più parti. L'Italia dei Valori, in un comunicato diffuso nei giorni scorsi, "ritiene si stia perpetrando l'ennesimo danno nei confronti di infermieri, ostetriche, riabilitatori, tecnici sanitari e della prevenzione, abusando, in termini dilatori ed evitando quindi l'attuazione della legge 43 del 2006. Dopo aver assistito già due volte al differimento dei termini per l'attuazione della delega contenuta" continua il comunicato, "si rischia che, seppur approvata dalla Camera un mese fa, la legge che dispone l'ulteriore differimento non venga approvata in tempi utili dal Senato, con la conseguente decadenza della 43 del 2007 e di fatto il mancato effettivo raggiungimento di un traguardo che sia i professionisti della sanità in questione che gli utenti finali attendono da più di venti anni. Il Gruppo dell'Italia dei Valori del Senato vigilerà e si attiverà affinché l'AS 1645 venga approvato nei termini utili per la sua attuazione e conseguentemente prima della pausa estiva".

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