A cura di Stefano Arcioni, NIS Fisioterapia in Linfologia. Ogni anno, il 15 settembre, si celebra la Giornata Mondiale del Linfoma, un momento dedicato alla sensibilizzazione su questa malattia oncologica che colpisce il sistema linfatico, fondamentale per le nostre difese immunitarie.
Il Linfoma, infatti, non è una singola patologia ma comprende un ampio gruppo di tumori che interessano i linfonodi e i tessuti linfatici. La diagnosi porta con sé dubbi, paure e la necessità di affrontare percorsi di cura complessi. Accanto alle terapie farmacologiche e oncologiche, diventa quindi centrale l’attenzione alla qualità di vita del paziente.
L’importanza della consapevolezza
Conoscere il linfoma significa riconoscere i sintomi precoci – come ingrossamento persistente dei linfonodi, stanchezza, perdita di peso o sudorazioni notturne – e rivolgersi tempestivamente a uno specialista. Consapevolezza significa anche diffondere la cultura della prevenzione, del sostegno e della presa in carico multidisciplinare.
Il ruolo della fisioterapia
La fisioterapia rappresenta un elemento fondamentale nel percorso riabilitativo dei pazienti affetti da linfoma, sia durante che dopo i trattamenti oncologici:
- Esercizio fisico adattato: un’attività motoria mirata e personalizzata migliora la resistenza, contrasta la stanchezza (fatigue) tipica dei pazienti oncologici e favorisce un miglior recupero funzionale.
- Azione antinfiammatoria del movimento: il movimento regolare e calibrato contribuisce a modulare i processi infiammatori, sostenendo il sistema immunitario e migliorando la risposta dell’organismo.
- Gestione del linfedema: in alcuni casi i trattamenti possono comportare un sovraccarico del sistema linfatico con comparsa di edemi. Tecniche fisioterapiche specifiche come il drenaggio linfatico manuale, bendaggio multicomponente e la contenzione elastica – aiutano a controllare i sintomi e a ridurre le complicanze.
- Supporto psicologico indiretto: il ritorno graduale al movimento e all’autonomia contribuisce ad aumentare la fiducia, migliorare l’umore e rafforzare la percezione di controllo sulla propria vita.
La Giornata Mondiale del Linfoma non è solo un richiamo alla prevenzione, ma anche un invito a guardare oltre la malattia. Grazie alla ricerca, alle terapie innovative e al supporto di professionisti qualificati, oggi i pazienti hanno a disposizione strumenti sempre più efficaci. La fisioterapia si inserisce in questo percorso come una risorsa preziosa, capace di unire le competenze cliniche con la gestione del movimento (coordinazione motoria ed equilibrio) e ascolto della persona.
Buona Giornata mondiale per la consapevolezza sul linfoma