Il 5 maggio a Firenze si terrà la giornata di studio su "La qualità dell'assistenza ai pazienti con ictus cerebrale in Toscana Organizzazione dei servizi e opinioni di pazienti e familiari", promossa da Ars Osservatorio qualità, Associazione lotta all'Ictus celebrale A.L.I.Ce Toscana Onlus, European Register of Stroke, Eros Study. Il convegno avrà inizio alle 8.30 e terminerà alle 17, e sarà ospitato all'Auditorium della Banca Toscana, in via Panciatichi 87.
"L'ictus cerebrale è una delle malattie più frequenti e gravi dell'adulto-anziano con impatto molto spesso drammatico sulla vita del paziente e dei familiari" si legge nell'introduzione al convegno. "Ogni anno in Toscana circa 10mila nuovi pazienti sono colpiti da ictus: il 10-15 per cento di essi muore entro 30 giorni e circa la metà dei sopravvissuti deve imparare a convivere con una disabilità residua che compromette, spesso drasticamente, la vita sociale e lavorativa. Nonostante il peso sanitario e sociale di questa malattia sia enorme, molto rimane ancora da fare per migliorare il grado di consapevolezza della popolazione generale, la competenza e l'esperienza degli operatori professionali, l'attivazione di politiche e strategie integrate: nodi critici sono soprattutto la compliance alle misure preventive, il ritardo nell'accesso alle cure in urgenza, la reale continuità e interdisciplinarietà del percorso assistenziale, la disponibilità di risorse strutturali e organizzative dedicate, l'accesso alla riabilitazione e 'la vita dopo l'ictus'".
Tre le sessioni in programma: l'organizzazione dei servizi, esperienze di ricerca sull'ictus, le opinioni e le esperienze dei pazienti e delle famiglie. La partecipazione è gratuita: si chiede di comunicare la propria adesione telefonando o inviando un messaggio e-mail alla segreteria organizzativa: tel. 055/4624386-390, 055/4298460, fax 055/3841486, e-mail osservatorio.qualita@arsanita.toscana.it