I risultati ottenuti sono così strepitosi che la Food and drug administration (Fda) ha intenzione di approvare il nuovo strumento potenzialmente salva-vita il più presto possibile.
Si tratta di una sorta di microscopico cavatappi, che nel caso specifico diventa un 'cava-coaguli di sangue', che è riuscito a salvare la vita ad una serie di pazienti appena stati colpiti da ictus cerebrale.
Il nuovo marchingegno è stato sperimentato in 25 centri medici Usa su 114 pazienti che erano stati colpiti da un ictus fino ad otto ore prima.
Il mini-intervento ha salvato la vita a 61 di questi malati. Il 53% di loro non ha nemmeno manifestato alcuna delle menomazioni tipiche conseguenze dell' ictus, quali perdita della parola o della mobilità grazie alla tempestività dell'intervento.
A rendere noti i successi ottenuti con la tecnica sperimentale è stato l'autore delle ricerche Sidney Starkman, professore di medicina di emergenza all'Università di California a Los Angeles. Starkman ha parlato al meeting della American stroke association in corso a San Diego.
Il cavatappi consiste in un sottilissimo tubo – inserito nella arteria dei pazienti a partire dal pube e che va a finire nel cervello – alla cui estremità c'è una sorta di molla di nickel e titanio dalla forma di un cavatappi artigianale. Lo strumento viene usato per rimuovere i coaguli sanguigni che causano l'ictus.
Una vera innovazione visto che le uniche terapie esistenti per il trattamento della patologia sono farmacologiche e per essere efficaci vanno usate entro le prime tre ore dall' inizio dell' ictus.
Domenico D'Erasmo