APERTI, A TREVI, I LAVORI DEL CONVEGNO NAZIONALE DEI GIS E DEL CONGRESSO "COSTITUENTE" DELL'A.I.FI.

Come era nelle aspettative, nonostante Giove Pluvio, abbia imperversato, in lungo e largo per il Paese, creando grossi disagi alla "marcia d'avvicinamento" delle delegazioni regionali per il Convegno Nazionale dei GIS e per il Congresso nazionale "costituente" dell'A.I.FI., fissati per il 7/8/9 Giugno a Trevi (PG), la lunga kermesse associativa (tre giorni di Consesso, diviso in due meeting, sequenziali l'uno rispetto all'altro) ha avuto regolarmente luogo ed il numero delle presenze, circa duecento Fisioterapisti per ciascuno dei due eventi, sono state sostanzialmente in linea con le previsioni.

Nel corso della mattina e del pomeriggio del 7 i partecipanti hanno dapprima potuto assistere alla presentazione delle ricerche bibliografiche effettuate dai Gruppi di Interesse Specifico e, poi, partecipare alla interessante e particolarmente istruttiva lezione magistrale di Pier Giorgio Benaglia, sul tema della "Ricerca un Riabilitazione".

Nel pomeriggio il Dottor Francesco Talarico, in rappresentanza dell'O.M.S., ha illustrato la nuova Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (I.C.F.), cui hanno fatto seguito una relazione del Fisioterapista Alessandro Giacomazzi, componente del Disability Italian Network (D.I.N.) e l'intervento di Pietro Barbieri, Presidente della F.I.S.H.

Alle ore 18,00, secondo previsione, hanno avuto regolarmente inizio i lavori della massima Assise dell'A.I.FI. con il saluto delle autorità locali e l'insediamento degli organi assembleari.

Una volta insediati, a Presidente dell'Assemblea, Valentino Fiaschi della Toscana, autorevole membro della Commissione per la revisione dello Statuto, ed a Vicepresidenti Patrizia Bianchetti della Liguria e Mauro Pala della Sardegna, si è proceduto anche alla nomina dei Questori nelle persone di Claudio Checchia della Puglia e di Ugo Mirarchi del Piemonte.

Assolte queste prime adempienze istituzionali, per così dire, di prammatica, il compito di apertura dei "lavori" congressuali, per riguardo alla persona, riguardo dovuto alla lunga militanza associativa, al ruolo di vertice ricoperto per ben tre "legislature" ed al fatto che la precedente assise (quella di Giulianova) lo ha acclamato Presidente Onorario, è stato affidato ad Antonio Cartisano che ha salutato i delegati invitandoli a ben lavorare.

E' stata quindi data, la parola al Presidente Nazionale, Vincenzo Manigrasso, che, anticipando i temi all'ordine del giorno del Congresso e spronando all'unitarietà d'intenti e ad un dibattito e ad un confronto aperti e leali, si è soffermato sullo stato dell'associazione, sulle recenti conquiste della categoria, sulle prospettive immediate e sull'impegno della riforma statutaria cui i delegati avrebbero di lì a poco dovuto provvedere. Manigrasso si è anche prodotto in un' excursus dettagliato su ciò che la "gerenza" associativa è riuscita a produrre in otto mesi di impegno assiduo speso a confermare l'autorevolezza della gestione interna dell'A.I.FI. ed a difendere prerogative e potestà dei Fisioterapisti nel più ampio consesso sanitario del Paese e nel confronto con opinione pubblica, forze politiche ed istituzioni.

Istituzioni da cui sono giunti, in occasione del Congresso, patrocinio, apprezzamento per la categoria e voti augurali.

Per cui, alla fine dell'ampio intervento di Vincenzo Manigrasso, è stata data integrale lettura dei messaggi inviati dal Presidente della Repubblica, dal Presidente del Consiglio dei Ministri, dal Ministro della Salute e dal Ministro del Welfare (addirittura, dalla Presidenza della Repubblica e dal Ministero della Salute, sono pervenuti all'A.I.FI. anche i saluti, rispettivamente, del Segretario Generale Gifuni e del Capo di Gabinetto Rossi Briganti).

Prima di chiudere i lavori della giornata, i Responsabili degli Uffici Centrali Nazionali, hanno relazionato ciascuno sulle attività svolte.

Quindi, Claudio Ciavatta, Segretario Nazionale, ha parlato dell'Organizzazione, Giuliana Brutti, Tesoriera, dello stato dei "conti", Mauro Tavarnelli, Ufficio Giuridico, della situazione legislativa e Paolo Pillastrini, Ufficio Formazione, del "sistema" delle iniziative scientifico-disciplinari realizzate ed in corso.

Hanno pure parlato Rita Canelli e Virginio Colombo.

La prima, Membro della Commissione per la modifica dello Statuto, ha illustrato il lavoro prodotto secondo il mandato ricevuto dal precedente Congresso, l'iter seguito nei "passaggi" con le Regioni, iter che ha portato alla bozza di Statuto sottoposta all'approvazione del Congresso;

Il secondo, Amministratore unico di Riabilitalia Editrice e della Società Scientifica Italiana di Fisioterapia e Riabilitazione, ha esposto la condizione delle due società, tenendo a sottolineare, non solo l'avvenuto ripianamento di vecchie perdite, ma anche il loro buono stato di salute. Stato di saluto che ha consentito di realizzare bilanci sostanzialmente soddisfacenti con un utile economico-finanziario confortevole.

Alle ore 21,00 si sono chiusi i lavori assembleari per dar luogo a quelli del Consiglio Direttivo Nazionale.

G.P.C.

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