Intervista di Repubblica al Presidente Vincenzo Manigrasso: "Troppi gli abusivi. I fisioterapisti chiedono l'albo"

Il 10 settembre u.s., per celebrare la Giornata Mondiale della Fisioterapia, l'AIFI ha promosso un seminario sugli aspetti etici della professione cui hanno aderito personalità politiche e i rappresentanti di numerose associazioni di cittadini, utenti potenziali o reali dei servizi di riabilitazione, tra cui la Presidente del Consiglio Nazionale sulle Disabilità, Luisa Fazzi Bosisio, il Segretario del Tribunale per i Diritti del Malato, Stefano Inglese, il Portavoce del Forum Regionale del Lazio per l'Anno Europeo delle Disabilità, Mario De Luca. L'evento, di cui ha dato notizia il GR2 con un'intervista in diretta a Vincenzo Manigrasso, viene oggi ripreso da "La Repubblica – Salute" con un pezzo, che riportiamo fedelmente, della giornalista Laura Cappozzo che, nell'occasione, aveva intervistato il Presidente Nazionale AIFI.

ROMA Combattere il fenomeno dell'abusivismo in fisioterapia.

Proporre l'istituzione di un Albo Professionale che garantisca l'osservanza di quell'etica professionale necessaria per qualunque professione, ma indispensabile soprattutto in sanità dove morale significa soprattutto tutela della salute pubblica, un diritto costituzionalmente garantito.
"Nel nostro paese l'abusivismo in questo settore è talmente diffuso e grave da spingere alla creazione di un'apposita istituzione (unica in tutta europa): l'Associazione Nazionale delle Vittime dell'Abusivismo nella Riabilitazione", denuncia l'Associazione Italiana Fisioterapisti (Aifi) nel corso della X giornata nazionale della Fisioterapia.
"Consci di questo, abbiamo deciso di dedicare questa giornata proprio all'etica della professione" spiega Vincenzo Manigrasso presidente Aifi,
"per il futuro ci prefiggiamo di garantire competenza e capacità di intervento. E speriamo nel Parlamento".

(Laura Cappozzo)

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