8 SETTEMBRE: GIORNATA MONDIALE DELLA FISIOTERAPIA

50 mila sono i Fisioterapisti che esercitano la professione in Italia; 100 mila sono i millantatori che senza titoli e competenze svolgono attività riabilitativa su inconsapevoli cittadini.

IL FISIOTERAPISTA è un professionista della sanità in possesso di laurea o titolo equipollente, che svolge, in via autonoma, o in collaborazione con altre figure professionali sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione, valutando e trattando le disfunzioni presenti nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori e viscerali, conseguenti ad eventi patologici, a varia eziologia, congenita ed acquisita. "Chiediamo ai nostri colleghi medici – spiega il presidente nazionale dell'AIFI, Antonio Bortone – di tenere sempre in allerta il paziente su questo rischio, di consigliare direttamente il nome di un fisioterapista vero, abilitato, serio. Di essere i primi loro ad informarsi sugli operatori presenti sul territorio, di contattarci in caso di dubbi". E comunque ecco le quattro regole fondamentali che possono aiutare i cittadini ad avere una ragionevole certezza di essere in buone mani, e non in senso metaforico:
1) Verificare che il titolo di laurea sia stato rilasciato dall'Università Italiana e, in caso di titolo estero, che abbia ottenuto il riconoscimento dal Ministero della Salute;
2) Verificare l'iscrizione ad una delle associazioni rappresentative dei fisioterapisti, definite per decreto ministeriale;
3) Verificare se, durante la visita fisioterapica, è richiesta la visione della documentazione clinica esistente;
4) chiedere sempre il rilascio della corrispondente ricevuta fiscale, in caso di libero professionista.
Infine ecco anche alcune informazioni su chi NON E' fisioterapista:
I Diplomati Isef/Laureati In Scienze Motorie
I Chinesiologi
Gli Osteopati
I Chiropratici
Gli Schiatzuterapisti
I Massaggiatori Sportivi
Gli Idrokinesiterapisti
I Posturologi
Perché la conoscenza di una tecnica non abilita automaticamente all'esercizio di una professione sanitaria e quindi ad operare su casi clinici. L'AIFI Invita tutti i cittadini, prima di intraprendere un trattamento fisioterapico, ad informarsi sul titolo professionale in possesso dall'operatore scelto. Le informazioni sono disponibili sul sito www.aifi.net

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