Il 6 marzo si celebrerà il #Lymphaday, la Giornata Mondiale del Linfedema nata per diffondere la consapevolezza sul linfedema e per sottolineare l’importanza dell’integrazione tra i diversi professionisti sanitari e i pazienti, promuovendo la cultura e la conoscenza delle buone pratiche di cura secondo le più recenti evidenze scientifiche.
In attesa di seguire la puntata di AIFI Channel a cura del NIS di Fisioterapia in Linfologia, in onda in diretta streaming questa sera venerdì 4 marzo ore 21.00, il NIS ci propone un inquadramento sul linfedema. Buona lettura!
Il linfedema rappresenta una condizione patologica cronica, inguaribile ma curabile, ad andamento spontaneamente evolutivo in grado di causare sin dagli stadi iniziali un’importante riduzione della qualità di vita, a causa di ripercussioni fisiche, psicologiche, familiari, affettive, sociali e lavorative.
In considerazione della tendenza del linfedema verso lo sviluppo di un danno organico irreversibile, il trattamento dovrebbe iniziare il più precocemente possibile. Prevenzione, rapidità di accesso e di continuità di cura dovrebbero pertanto essere parte fondamentale dei servizi che tutti i centri impegnati nella cura del linfedema dovrebbero essere in grado di offrire.
Al contrario ancora oggi il linfedema è spesso sottovalutato nonostante la sua incidenza nel mondo sia in crescente aumento. Anche in Italia si stimano circa 40.000 nuovi casi l’anno tra forme primarie e secondarie. Considerato che questi numeri rappresentano verosimilmente una sottostima della sua reale incidenza si percepisce l’entità dell’impatto socio-sanitario di tale problematica. Il paziente con linfedema è una persona affetta da una patologia cronica a volte associata ad altre comorbidità, le cui esigenze assistenziali sono influenzate non soltanto da fattori clinici, ma anche da altri quali lo stato socio-familiare, ambientale, la difficoltà di accesso alle cure, ecc. Tutto ciò richiede l’intervento di più figure professionali ed una presa in carico globale e personalizzata. È consolidato il principio secondo il quale la sfida alle cronicità come il linfedema sia una sfida di “sistema” che deve andare oltre i limiti delle diverse professionalità, promuovendo la loro integrazione secondo un modello di tipo bio-psico-sociale nel quale il paziente e i suoi familiari non sono semplicemente al centro del processo di cura bensì diventano parte attiva di una presa in carico condivisa.
È in quest’ottica che il NIS di Fisioterapia in Linfologia ha il piacere di riunire in questa giornata celebrativa, medici, fisioterapisti, psicologi ed associazioni di pazienti per sottolineare come l’integrazione delle voci dei diversi attori del processo di cura (paziente incluso) insieme rappresentano la strategia vincente per il raggiungimento del miglior risultato possibile nella cura del linfedema.
NIS di Fisioterapia in Linfologia
Non perderti la puntata di questa sera su AIFI Channel, in diretta streaming dalle ore 21.00, venerdì 4 marzo!
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