Cari colleghi e care colleghe,
l’ultimo giorno dell’anno è, da sempre, tempo di bilanci, di riflessioni, di rendiconti e di buoni propositi.
Il 31 dicembre è il giorno in cui, più che in ogni altro giorno dell’anno, ci si ferma a pensare.
E non ci sono ritardi né tempo che scorre troppo veloce e inesorabile quando si tratta di riflettere su ciò che è stato e su quel che potrebbe essere.
Per ogni giornata da dimenticare ce n’è sicuramente un’altra da ricordare, per ogni storia da cancellare ce n’è senz’altro una da salvare. E poi, si sa, quando si tratta di tirare le somme, tutto assume una connotazione diversa: anche la fatica e il sacrificio hanno un sapore più dolce quando vengono osservati dal
traguardo piuttosto che dal nastro di partenza.
E noi, in questo anno che ormai volge al termine, di somme da tirare ne abbiamo davvero tante, perché tanti sono stati i momenti che ci hanno visti protagonisti, su ogni fronte e in ogni dove, accanto ad amici e colleghi vecchi e nuovi. E tanti sono stati gli obiettivi raggiunti e i traguardi tagliati, non senza fatica, non senza sacrificio,
ma, sicuramente, con la forza di volontà, l’impegno e la voglia di fare, che da sempre caratterizzano il nostro agire quotidiano.
Il 2022 è stato l’anno dei cambiamenti, del dinamismo, dell’apertura.
È stato l’anno che ci ha visti, ancora una volta, essere squadra, fare rete, reinventandoci e trasformando le difficoltà in opportunità.
È stato l’anno del Congresso Europeo in Italia, di cui andiamo davvero molto fieri,
un tassello importante della nostra storia, un marcatore deciso sulla nostra cartina tornasole, un nuovo punto di partenza verso traguardi sempre più elevati e affascinanti.
Ed è stato un anno di crescita, l’ennesimo. Per noi, per voi. Di quella crescita sana, che non vede mai fine, che ci rende persone, ancor prima che professionisti, appassionate, curiose e folli.
E allora, anche per l’anno che verrà, non ci resta che rimboccarci le maniche e, con occhi sognanti e grinta da vendere, spingerci oltre.
E proprio quello di “andare oltre” è il mio augurio per ciascuno di voi.
Oltre le vostre aspettative, oltre le vostre remore, oltre quelli che considerate essere i vostri limiti.
Vi auguro un anno di coraggio spudorato e di paure chiuse a chiave nei cassetti,
vi auguro un anno di sogni da rincorrere e di occasioni prese al volo, vi auguro un anno di brividi dietro le quinte e di emozioni sul palco della vita.
Vi auguro di vivere un anno non da comparse ma da protagonisti.
Noi ci saremo, noi saremo qui, come sempre, accanto a voi.
Dott.ssa Ft Antonella D’Aversa
Presidente GIS Fisioterapia Pediatrica